Biscardi: "Polemica Conte-Garcia? Il francese non ha fatto grandi accuse"

28.04.2014 18:02 di Claudio Lollobrigida Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttojuve.com
Biscardi: "Polemica Conte-Garcia? Il francese non ha fatto grandi accuse"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Le parole del giornalista Aldo Biscardi, intervistato da tuttojuve.com:

Come giudica la polemica tra i due allenatori? Oggi Garcia è tornato sulla questione affermando che Conte gli è sembrato nervoso…
"In effetti l’allenatore della Roma non è che abbia fatto grandi accuse nei confronti della Juve o del tecnico bianconero, ha solo affermato che vorrebbe che tutti i club si impegnassero nelle sfide con i torinesi come contro i giallorossi. Secondo Garcia le squadre che hanno affrontato la Vecchia Signora non hanno dato il massimo, è un punto di vista. A questa affermazione Conte ha dato una replica stizzita e così l’allenatore della Roma lo ha definito nervoso".

C’è davvero una lotta scudetto tra Roma e Juve?
"La lotta in campo ci potrà essere effettivamente solo nello scontro diretto. Se la Juve dovesse vincere stasera contro il Sassuolo, come penso che farà, rimarrebbe a 8 punti di vantaggio e mancherebbero ancora tre giornate alla fine del campionato con 9 punti a disposizione. La Juve potrà laurearsi campione d’Italia alla terzultima giornata prima di fare l’incontro con la Roma. Se a quel punto non riuscirà ad ottenere la certezza matematica di aver vinto il campionato, allora sarà tutta un’altra storia perché la sfida con i giallorossi diventerebbe difficile".

Crede che i bianconeri arrivino anche in finale di Europa League?
"Lo spero. La Juve è una grande società e non può limitarsi allo scudetto, che rimane ovviamente un trofeo importante, però bisogna che emerga anche a livello internazionale dove ancora non può vantare un bel curriculum. E’ necessario sfatare questa tradizione negativa a livello europeo e fare una bellissima figura in finale a Torino".

Di che giocatori ha bisogno Conte per il salto in Champions?
"I bianconeri necessitano di qualche elemento in più per distribuire al meglio le forze tra le due competizioni e di una mentalità diversa".