Atletico Roma, Ciaccia: "La strada giusta per entrare nel calcio è quella intrapresa da Lotito"
Davide Ciaccia, amministratore delegato dell'Atletico Roma, è intervenuto oggi ai microfoni di "A Tutto Campo" su Radio IES. Queste le sue parole:
Sulla partita di ieri.
"E' stata una giornata particolare e piacevole, oggi siamo stranamente sulle prime pagine dei giornali, uno spazio che ancora non ci è riservato e quindi ci fa grande piacere. Ovviamente è sempre bello vincere ma alla fine penso abbia prevalso la differenza di atteggiamento delle due squadre".
Un giudizio sulla Roma vista ieri.
"Ho avuto modo di parlare con i calciatori più rappresentativi e la squadra mi sembra stia bene. Questo risultato non ha gran valore, i giocatori giallorossi si erano allenati anche la mattina e quindi erano sicuramente più stanchi. Mi sembra che la squadra stia bene, è vero che oggi è difficile gestire un gruppo così numeroso e pieno di campioni. Un plauso a Ranieri per quello che ha fatto finora nel gestire i giallorossi".
Sull'Atletico Roma.
"Siamo partiti davvero molto bene, i nuovi arrivati ad ora hanno potuto giocare poco per motivi fisici e poi abbiamo subito l'infortunio di Ambrosi che ci ha destabilizzato molto. Ma sono sicuro che lotteremo fino alla fine per i primi posti, e se non arriveremo primi ci giocheremo i playoff per vincere".
Rendimento migliore in casa che in trasferta.
"Abbiamo come spesso accade alle squadre forti, lasciato punti con avversari più deboli. Ci mancano 5-6 punti lasciati in casa con l'ultima in classifica e con la Ternana che erano sicuramente avversari di valore inferiore a noi. Credo che però vista la classifica ci sia ancora spazio e tempo per arrivare in alto".
Futuro societario Roma, conviene investire nel calcio italiano?
"Entrare nel mondo del calcio è importante, ma farlo dalla porta della A.S. Roma è davvero difficile perchè è una piazza importantissima e i tifosi si aspettano risultati immediati. La gestione giusta è quella di Lotito, non si può pensare di perdere 40-50 milioni l'anno sperando poi nell'arrivo degli sponsor o dei soldi dei diritti televisivi".
Quanto costa gestione in Lega Pro.
"La Lega Pro è la pietra dello scandalo. Questi campionati costano milioni di euro, e il contributo che ci dà la lega è di 30 mila euro circa, una follia, quasi nulla. Il presidente Macalli prova a far fronte a questa crisi, ma gli interessi sono ovviamente spostati altrove".