Atletico Madrid, Morata: "In estate ero sul punto di partire, avevo il bisogno di sentirmi importante. Avevo diverse offerte, anche dall'Arabia"
Alvaro Morata, dopo essere stato corteggiato da tanti club di Serie A la scorsa estate (tra cui anche la Roma), ha deciso di rinnovare con l'Atletico Madrid, rivelando alcuni retroscena a Cadena SER e COPE: "Volevo giocare di più, ho avuto un confronto di cui avevo bisogno con Simeone, con Gustavo López, con Andrea Berta e con Miguel Ángel Gil. Avevo bisogno di sentirmi importante nel club e giocare più dell'anno scorso. In effetti credo di non avere mai giocato così spesso come in questa stagione con l’Atletico. Ero sul punto di partire perché avevo bisogno di sentirmi importante e quest'anno mi sento più importante. Simeone e Gustavo López mi hanno detto che volevano che restassi. Gli ho detto tante cose, è stato un bel confronto. Avevamo bisogno di chiarire alcune cose, quella conversazione era necessaria. Da quel dialogo è dipesa la mia permanenza all’Atletico, ho rinnovato due volte quest'estate".
Sulle offerte dall'Arabia.
"È stato importante come mi hanno fatto sentire i miei compagni quest'anno. La gente dell'Atletico ormai mi conosce un po', posso segnare più o meno gol, ma muoio dalla voglia di vincere un titolo con questo club, per me questo è più importante dei soldi, è più importante rispetto a tornare in altri Paesi dove mi trovo più a mio agio perché penso che mi trattino diversamente... Avevo diverse opzioni, c’era anche un’offerta dall’Arabia, ogni estate ho diverse opzioni, ma la mia prima opzione era restare all'Atletico: è stato importante per me prendere questa decisione, potrebbe essere una stagione importante".