Atalanta, Lookman: "Non capisco il no della società, in caso di un’offerta equa, mi sarebbe stato permesso di andarmene"

Atalanta, Lookman: "Non capisco il no della società, in caso di un’offerta equa, mi sarebbe stato permesso di andarmene"Vocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 21:00Altre notizie
di Benedetta Uccheddu

Ademola Lookman rompe il silenzio. L'attaccante nigeriano non ha digerito il no dell'Atalanta all'Inter, offerta a sua detta in linea con gli accordi tra lui e la società orobica per la cessione. Questo il suo comunicato appena condiviso via Instagram:

Il comunicato di Lookman
"Negli ultimi tre anni all’Atalanta, ho dato tutto me stesso.
Non solo come calciatore, ma anche come persona. Ho sempre indossato questa maglia con orgoglio e cercato di rappresentare al meglio il club e la città di Bergamo con cuore, passione e dedizione.
Sono arrivato qui con la speranza di aiutare questo club speciale a crescere e, insieme, abbiamo creato ricordi che porterò con me per sempre. Vincere l’Europa League e festeggiare quella notte a Dublino, fianco a fianco con i miei compagni e i nostri tifosi, è stato uno dei momenti più belli e significativi della mia carriera. Ancora oggi mi vengono i brividi a pensarci.

L’Atalanta, e soprattutto i suoi tifosi, sono diventati parte di me.
Fin dal primo giorno mi sono sentito a casa, e ho sempre cercato di ricambiare quell’amore - anche nei momenti in cui, dietro le quinte, non è stato facile.

È proprio questo che rende così difficile scrivere queste parole. Ho amato ogni singolo momento, ma sento che adesso, dopo tre anni meravigliosi a Bergamo, sia arrivato il momento giusto per voltare pagina e affrontare una nuova avventura.
In passato diversi club si sono fatti avanti con l’Atalanta, ma ho sempre scelto di restare fedele. Tuttavia, io e la proprietà del club abbiamo concordato che ora fosse arrivato il momento giusto per partire, e mi era stato detto chiaramente che, in caso di un’offerta equa, mi sarebbe stato permesso di andarmene.