Roma-Salernitana 2-1 - Top & Flop

11.04.2022 22:15 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Roma-Salernitana 2-1 - Top & Flop
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

TOP 

MOURINHO'S ELEVEN - Con l'uno-due firmato Perez-Smalling, la Roma di Mourinho arriva alla sua undicesima gara utile consecutiva in campionato. Un'altra gara in cui c'è molto del tecnico portoghese, soprattutto per la formazione del secondo tempo, ultra offensiva, con El Shaarawy a fare una sorta di terzino sinistro mascherato. Altra gara di nervi, ma la Roma è questa. 

EL TIRO REDONDO - Ovvero, la traduzione di Google de otiraggir con cui Carles Perez ha riacceso il match. Lo spagnolo non ci ha pensato due volte quando, dal limite dell'area, si è trovato solo per piazzarla sul palo lungo. 

IT'S A SMALLING GAME AFTER ALL - Alla fine, l'importante è buttarla dentro, non importa a che minuto, non importa se non sia stata la miglior prestazione della stagione. Importa solo il gol, come quello di Smalling che regala i 3 punti. 

COLPO D'OCCHIO - La prima cosa che risaltava all'Olimpico era il colpo d'occhio della cornice di pubblico. 64.266 i tifosi presenti allo stadio, tutta un'altra cosa rispetto alle due stagioni in cui la gente è stata costretta a casa dal Covid-19. 

BENTORNATO - Anche se non ha giocato neppur un minuto, l'uomo più felice allo stadio era Leonardo Spinazzola che ha riassaporato il prato dell'Olimpico, dopo essere stato in panchina, in borghese, prima del derby, mentre la squadra si riscaldava. Un altro step verso il ritorno in campo. 

FLOP 

O TUTTO O NIENTE - Come spesso accade la Roma sembra non avere mezze misure, alternando 45' in cui stenta a reazioni in cui poi riprende in mano la situazione. Il rischio, come lo è stato, è quello di ritrovarsi sotto all'80' contro l'ultima in classifica, in casa, davanto a uno stadio pieno. 

POLVERI BAGNATE - Mourinho continua a puntare su Felix, ma i suoi ultimi gol risalgono a Genoa-Roma. Contro la Salernitana è bravo a scappare in velocità a Gyomber e a procucarsi un rigore tolto dal VAR, manca ancora nella freddezza sotto porta, un po' come Nicolò Zaniolo che in 45' ha intrapreso una battaglia con Sepe. Tiri abbastanza velleitari, con la grandissima occasione sprecata dopo il gol di Smalling.