Roma-Genoa 1-0 - Top & Flop
TOP
EVITATI I SUPPLEMENTARI - Forse il primo obiettivo, nel bene e nel male, era quello di evitare i supplementari di quella che Mourinho ha definito la peggiore competizione europea. Le gare di Milan e Inter, tra l'altro, ma anche quella della Primavera (terminata ai rigori) erano lì da monito. Ci ha pensato a Dybala, nel gelo dell'Olimpico a regalare tempo e vittoria.
MOURINHO IL DIFENSORE - Guai a chi tocca uno dei suoi giocatori. Se l'ultima volta che ha parlato di un singolo è stato per chiudere il rapporto con Karsdorp, stavolta ha difeso a spada tratta Zaniolo. Il ragionamento è semplice: se uno si impegna per la squadra può anche non segnare o rimediare l'ennesima ammonizione sciocca, ma l'impegno Mourinho lo apprezza prima di ogni altra cosa.
VITTORIA TARGATA DYBALA - Nel vero senso della parola. Dopo il riscaldamento, Bruno Conti e Pellegrini hanno consegnato la targa a la joya per la conquista del Mondiale in Qatar. In campo, una volta entrato, con un'azione personale, ha segnato un gol da campione del mondo.
SENZA SMALLING È RE ROGER - Assente per squalifica domenica contro la Fiorentina, Mourinho ha mandato regolarmente in campo Ibanez, dando un turno di riposo a Smalling. Senza l'arcigno difensore inglese, chi ha rubato l'occhio è stato il difensore brasiliano.
FLOP
STOP PE'LLEGRINI - Contropiede del Genoa e Pellegrini si vede che non ce la fa a rincorrere l'avversario, quasi fermandosi. Siamo sul finire del primo tempo, ma la partita del capitano, di fatto termina in quell'azione. Invano prova a fare stretching al quadricipe destro. Mourinho gli fa terminare la prima frazione di gioco, poi lo lascia negli spogliatoio. A rischio per domenica.
PERCHÉ FISCHIARE? - Che è un po' il motivo di cui abbiamo parlato sopra nel capitoletto di Mourinho. Zaniolo è uscito dal campo con qualche fischio in una partita in cui non ha segnato, ma è stato nel vivo del gioco (cosa diversa rispetto alla gara contro il Milan). Probabilmente è la somma di altre situazioni e il fatto che le aspettative sul numero 22 sono alte. Certo, quando Capello criticò pubblicamente Zaniolo, il calciatore rispose a suon di gol ed esultanze polemiche. Che sia di buon auspicio.
CALCI SPIAZZATI - La Roma forte sui corner è riuscita a calciarne 16, senza essere quasi mai pericolosa. Un dato in controtendenza rispetto a uno dei punti di forza della squadra.