Il bilancio di impatto della AS Roma redatto da ItaliaCamp Srl e LUISS
La società calcistica presenta il suo primo Bilancio d’Impatto – frutto del lavoro di ItaliaCamp Srl con il Centro di Ricerca Governance & Sustainabiliy dell’Università LUISS Guido Carli. Impatto positivo stimato: 10-15 milioni di euro. Al via un corso formativo e un osservatorio di ricerca.
Roma, 22 marzo 2017. Definire una stima economica del ritorno “sociale” degli investimenti realizzati da AS Roma nella stagione 2015-2016: questo l’obiettivo del Bilancio di Impatto della società calcistica presentato oggi alla Università LUISS Guido Carli che, per la prima volta in Italia, una società calcistica ha deciso di utilizzare. Questo nuovo strumento valorizza la trasparenza e le attività realizzate per i suoi stakeholder e per la città di Roma, misurandone le potenziali esternalità in chiave sociale, occupazionale, ambientale, culturale ed appunto economica.
L’analisi, condotta da ItaliaCamp Srl con il Centro di Ricerca Governance & Sustainabiliy dell’Università LUISS, si è focalizzata su quattro aree: attività educative e formative per i giovani, storia del club e brand identity, rapporto con i tifosi e ruolo della Società sportiva in veste di ambasciatrice virtuosa della città di Roma. Dodici gli indicatori individuati per i quattro campi di analisi, che hanno permesso di mappare i 30 principali stakeholder della Società. Dal Report è emerso che, in base agli indicatori scientifici e accademici utilizzati, il valore dell’impatto prospettico prodotto dalle attività di AS Roma al termine del biennio di implementazione del modello impact (nel biennio 2015 – 2017) è stimabile tra i 10 e 15 milioni di euro.
Il Bilancio d’Impatto è la prima esperienza di questo genere fatta in Italia. James Pallotta, Presidente AS Roma ne ha spiegato il significato: “Con questo progetto abbiamo voluto avviare un percorso strutturato di avvicinamento all’innovativa metodologia di misurazione dell’impatto sociale, consapevoli che ogni società non possa esimersi dall’obbligo morale di esercitare un ruolo attivo a favore delle comunità in cui opera”.
Proprio dalla ricchezza delle indicazioni emerse da questo lavoro, è nata inoltre l’idea di sviluppare un percorso accademico di approfondimento sulle tematiche di gestione e misurazione dell’impatto che ha nella Libera Università Internazionale degli Studi Sociali il suo centro propulsore scientifico e accademico: “Come Università - ha dichiarato Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della LUISS - è nostra responsabilità dotare gli studenti di strumenti innovativi che consentano loro un pieno e consapevole sviluppo delle proprie capacità, da poter spendere nel mondo del lavoro e dell’essere cittadini. Per questa ragione il nostro Ateneo avvierà sia un percorso accademico che approfondisca le tematiche sull’impact investing strategies col fine di formare professionisti e analisti dotati di competenze specifiche e di un approccio totalmente nuovo al bilancio d’impresa, sia un osservatorio per la ricerca e l’implementazione di un modello che vuole favorire tra le aziende la diffusione di buone pratiche di trasparenza e sostenibilità”.
Fabrizio Sammarco, AD ItaliaCamp Srl, ha concluso ponendo l’accento sul carattere innovativo dello strumento: “Il Bilancio d’Impatto è un nuovo prodotto rispetto al tradizionale Bilancio Sociale, essendo rivolto ad una valutazione economica e quantitativa dei risultati e dei cambiamenti generati nel mercato di riferimento. Inoltre, spostando l’analisi dagli output agli outcome delle azioni implementate, diventa uno strumento di monitoraggio dalla valenza strategica e, come tale, replicabile per tutte le organizzazioni che intendono adottarlo”.
SINTESI BILANCIO D’IMPATTO
La prima edizione del Bilancio d'Impatto di AS Roma, redatto da ItaliaCamp Srl in collaborazione con il centro di ricerca LUISS Governance & Sustainability, si pone l’obiettivo di calcolare l’impatto sociale prodotto dalle attività di AS Roma, attraverso una serie di parametri e indici capaci di orientare le scelte del management.
Il Bilancio d’Impatto e più in generale la metodologia impact mirano, infatti, a misurare la capacità di un determinato soggetto di produrre impatti (o esternalità) positivi sui contesti socioeconomici nel quale lo stesso opera. L'approccio adottato con questa metodologia è più ampio rispetto al Bilancio Sociale ed è rivolto ad una valutazione economico-quantitativa dei risultati, dei cambiamenti generati nel mercato di riferimento e delle condizioni dei beneficiari dell'agire d'impresa; il focus di analisi, quindi, è spostato dagli output agli outcome delle azioni implementate. Il Bilancio sociale, invece, resta incentrato sulla descrizione di specifiche azioni di responsabilità sociale senza soppesare il valore del relativo impatto generato. Il mondo dello sport, la sua influenza sul contesto economico nonché su quello sociale necessitano di metodologie di analisi e rappresentazione diverse rispetto al passato; sono, infatti, profondamente mutate le ripercussioni che l’attività sportiva in sé e le infrastrutture ad essa collegate sono in grado di produrre nella realtà a cui si riferiscono.
È da queste premesse che ItaliaCamp, in collaborazione con il centro di ricerca LUISS Governance & Sustainability, ha realizzato il Bilancio d’Impatto. Il documento analizza e prova a sintetizzare le attività più importanti che una società come AS Roma realizza - soprattutto nella città e sui territori nei quali è evidentemente più esposta - declinando gli impatti che le stesse hanno prodotto in termini di fatturato per l'azienda, ma anche come ricchezza distribuita tra i suoi stakeholder: tifosi, clienti, fornitori, istituzioni locali e nazionali. Il lavoro ha definito le esternalità prodotte o producibili nel tempo - attraverso mappature, analisi e quantificazioni (dove oggettivamente riscontrabili) - delle iniziative e dei programmi che simultaneamente consentono un miglioramento delle condizioni sociali, economiche o ambientali della comunità in cui opera AS Roma. Per la prima edizione del Bilancio d’Impatto, l’analisi si è concentrata su 4 aree tematiche - ulteriori rispetto all'attività della prima squadra - considerate rilevanti per la Società: il settore giovanile oltre il campo, brand identity e la storia del club, il rapporto con i supporter e la relazione tra la squadra e la città di Roma nella veste di city ambassador.
Nelle 4 aree di analisi, sono stati individuati 12 KPI (Key Perfomance Indicator) attraverso i quali è stato possibile procedere alla mappatura dei 30 principali stakeholder della società. Il lavoro ha fatto emergere la forza di AS Roma come soggetto attivatore di “capitale emozionale”, che costituisce una caratteristica fondamentale del “Modello Roma”, un vero e proprio modello virtuoso di creazione del valore, esistente e funzionale nel contesto della Capitale.
Tutte le scelte strategiche di AS Roma sono dettate e orientate dalla volontà di attivare investimenti capaci di generare un impatto a livello sociale, concreto, misurabile e prevedibile. È questa l’inversione di tendenza che il Bilancio d’Impatto prova a mettere a fuoco con strumenti di misurazione e metriche di valorizzazione degli investimenti non solo finanziari ma anche social.
Al fine di valorizzare in maniera completa tutti gli impatti generati, la AS Roma, con il supporto di ItaliaCamp e LUISS, continuerà, nel prossimo biennio, a sviluppare la metodologia di misurazione e mappatura delle attività impact con l’obiettivo di redigere un Impact Integrated Report in grado di restituire una visione completa di tutte le attività svolte. Al termine del biennio di implementazione della struttura di monitoraggio, il valore dell'impatto prospettico è stimabile tra i 10 e 15 milioni di euro. Tale valore non tiene conto sia del possibile incremento delle aree di analisi sia del fattore moltiplicatore dello stadio di proprietà.