DiBenedetto avrà un tetto massimo per il mercato e per la gestione operativa del club
Il Messaggero
Il gruppo americano capitanato da Thomas DiBenedetto avrà autonomia di investimento con una cifra pari a 15 milioni per l'acquisto dei singoli giocatori e di 5 milioni per la gestione ordinaria del club. Oltre questi valori ci sarà bisogno dell'ok di UniCredit, che resterà nel consiglio di amministrazione con quattro membri, contro i cinque destinati agli imprenditori statunitensi. DiBenedetto sarà presidente ed avrà deleghe operative, mentre Fiorentino dovrebbe essere a capo del consiglio di amministrazione. Dopo l'Opa ci sarà un aumento di capitale pari a 35 milioni di euro e un'altra, non tassativa, pari a 50. Quest'ultima sarà decisa dagli organi di controllo interni al club e gli investitori italiani avranno diritto di veto.