La Serie A raddoppia: due assemblee la settimana prossima. E i club si spaccano sui diritti TV
Vocegiallorossa.it
La Lega Serie A raddoppia. La prossima settimana, oltre alla decisiva (?) assemblea di lunedì 23, i club del massimo campionato si rivedranno in via Rosellini anche venerdì 27. Sul tavolo, il bilancio consuntivo al 30 giugno 2023, ma anche nuovi approfondimenti sui diritti TV e, con buona probabilità, le date della Supercoppa italiana che si terrà in Arabia Saudita a fine gennaio dopo lo slittamento chiesto e ottenuto da Riad.
Spaccatura sui diritti TV. Da segnare in rosso, in ogni caso, vi è soprattuto la prima assemblea della settimana, quella già convocata per il 23. Lunedì scade il termine per le trattative private, con l'AD De Siervo e i club che si aspettano un miglioramento della proposta formulata da Dazn e Sky, arrivate sin qui a 900 milioni di euro. Cifra che porta a una secca spaccatura tra le società: Torino, Sassuolo e Lazio guidano la fila di chi confermerebbe i broadcaster, mentre Napoli, Fiorentina e Salernitana sono tra i club più propensi a muoversi in direzione del canale privato della Lega Serie A. Quest'ultima posizione affascina anche il Milan, mentre Inter e Juventus sono più orientate - ma non in maniera inamovibile - in direzione delle emittenti tradizionale. Lunedì dovrebbe arrivare la "resa dei conti", ma potrebbe anche non essere la giornata decisiva: non è infatti così scontato che si arrivi alla maggioranza (14 su 20) necessaria per l'ok definitivo. A quel punto, il bivio si riproporrebbe: puntare sul canale privato o prevedere un nuovo bando.