J. Cesar: "Una coltellata sul cuore perdere così con la Roma"
A Inter Channel, c'è Julio Cesar ha parlato dopo la sconfitta con la Roma. "Sul gol di Vucinic potevo fare poco, è stato un bellissimo gol. Quando taglia così un attaccante è difficile per noi, perché parte da dietro e noi guardiamo la palla. Però la partita doveva finire in pareggio, la Roma non ha creato tanto, mi dispiace aver preso gol proprio alla fine: è una coltellata sul cuore, perderla così. Ho fatto un'uscita su Perrotta, ma non è stata una parata: basta così, solo quell'amnesia dove mi sono addormentato un po', mi sono dimenticato di aver preso la palla dentro, ma Maicon e Chivu mi chiedevano di uscire poco prima in modo 'poco educato' (ride, ndr). Ho preso la palla in mano, volevo rinviare con i piedi subito dopo, poi ho visto lo scatto di Totti, e quando l'ho presa con le mani ho chiesto immediatamente scusa, per fortuna non abbiamo preso gol.
Volevo vedere la palla, preferivo un tiro forte, e sapevo che calciava così. Ne ho messi tre sulla porta per non lasciare liberi gli altri, però per fortuna ha calciato alto: c'era anche Burdisso davanti. Per noi è importante ripartire subito, è la cosa buona del calcio, ci si può rifare subito. Possiamo dimostrare a tifosi e presidente che è stato un passo falso, puoi subito far dimenticare la sconfitta".