Roma-HJK Helsinki 3-0 - Scacco Matto - Partita stravolta dall'espulsione, le mosse degli ospiti e le contromosse di Mourinho

16.09.2022 22:55 di Alessandro Carducci Twitter:    vedi letture
Roma-HJK Helsinki 3-0 - Scacco Matto - Partita stravolta dall'espulsione, le mosse degli ospiti e le contromosse di Mourinho
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La Roma trova la prima vittoria in Europa League, battendo per 3-0 i finlandesi dell'HJK Helsinki.

LE SCELTE - José Mourinho opera alcuni cambi, tenendo in panchina Smalling e inserendo Vina in difesa insieme a Mancini e Ibanez. A centrocampo, torna Karsdorp con Spinazzola largo a sinistra. Cristante e Matic vengono confermati in mezzo mentre riposa anche Dybala, sostituito dal rientrante Zaniolo. Pellegrini e Abraham completano gli 11 titolari.
L'HJK Helsinki risponde con il 3-5-2 con la vecchia conoscenza del calcio italiano, Përparim Hetemaj, in mezzo al campo insieme a  Lingman e Väänänen. Soiri agisce a destra mentre Browne si posiziona, come di consueto, a sinistra. Hostikka gioca sul centrodestra accanto ad Abubakari.

APPROCCIO - I finlandesi vogliono subito far sapere di non essere venuti a Roma in gita e provano anche ad aggredire un pochino i giallorossi, senza scoprirsi troppo. Mourinho chiede, invece, di aggredire gli ospiti con ancora più incisività per stroncare, sul nascere, il palleggio rapido e in verticale della squadra di Koskela. Questo costringe l'HJK a lanciare lungo con i difensori giallorossi che fanno buona guardia.

L'ESPULSIONE CAMBIA TUTTO - Dopo un quarto d'ora, il difensore ospite Tenho ferma Belotti lanciato verso la porta. Con l'aiuto del VAR, l'arbitro lo espelle lasciando i finlandesi in 10. Questo cambia totalmente il piano partita dell'HJK Helsinki che, inizialmente, si sistema con un classico 4-4-1, modulo ever green per chi rimane in 10. Tempo di far entrare Peltola, un difensore, e Koskela torna a 3 in difesa, con il neo entrato sulla destra, Hoskonen al centro e Raitala centrosinistra. Il centrocampo a 5 si compone da Soiri, Lingman,Väänänen, Hetemaj e Browne, con Abubakari centravanti.

LA RISPOSTA DI MOURINHO - Lo Special One ridisegna la squadra con un più offensivo 4-2-3-1 con la difesa formata da Karsdorp, Mancini, Ibanez e Vina. Cristante e Matic si posizionano in mezzo al campo con Zaniolo, Pellegrini e Spinazzola dietro a Belotti. I padroni di casa creano parecchie occasioni ma non concretizzano, così come accaduto troppo spesso anche lo scorso anno.
Nella ripresa, il tecnico capitolini cambia alcuni calciatori ma non il modulo: fuori Ibanez, dentro Smalling, fuori anche Vina e dentro Dybala. La Roma cambia subito ritmo e trova il vantaggio con un colpo di Dybala.

PARTITA CHIUSA - L'HJK Helsinki non riesce a reagire, stanca dopo quasi una gara intera giocata in 10 e sovrastata dal maggior tasso tecnico della Roma. L'idea di Koskela, dopo l'espulsione, era di chiudere ogni spazio e sperare per il meglio con le ripartenze ma, subito il gol, il piano gara è stato nuovamente stravolto e gli ospiti si sono definitivamente disciolti come neve al sole.