HJK Helsinki-Roma 1-2 - Scacco Matto - Intelligenza e calci piazzati
La Roma batte l'HJK Helsinki in trasferta grazie ai gol di Abraham ed El Shaarawy.
LE SCELTE - Mourinho sorprende tutti e butta nella mischia Cristian Volpato, che si posiziona accanto a Pellegrini e dietro all'unica punta, Abraham, nel 3-4-2-1 della Roma. A centrocampo, spazio a Cristante e Camara con Zalewski ed El Shaarawy ai lati. Vina prende il posto dell'indisponibile Ibanez sulla linea difensiva, insieme a Smalling e Mancini.
L'HJK Helsinki risponde con il 3-5-2 con un folto centrocampo formato da Soiri, Lingman, Väänänen, Hetemaj e Browne. In avanti, Hostikka e Olusanya cercano di non dare riferimenti offensivi ai giallorossi.
ATTEGGIAMENTO - I padroni di casa provano a tenere un baricentro abbastanza alto con Hetemaj a marcare Cristante quando la Roma imposta, mentre Väänänen aggredisce Camara, da cui ruba un pallone nei primi minuti e quasi va in porta. Con il passare dei minuti, la situazione muta e i giallorossi alzano a loro volta il baricentro, aumentano la pressione e conqusitano preziosi metri di campo.
CAMBI DI GIOCO - I capitolini si affidano spesso a cambi di gioco soprattutto da Cristante a El Shaarawy, con il Faraone bravo nel primo controllo e capace sia di accentrarsi, sia di andare sul fondo per crossare.
PALLE DA FERMO - L'arma in più, in questo momento, è rappresentata proprio dai calci piazzati. Corner o punizioni poco conta, l'importante è che Pellegrini vada al cross e ci sia qualcuno in mezzo per buttarla dentro. Solo nel primo tempo, la Roma crea così ben tre occasioni: la traversa di Cristante, il gol annullato a Cristante e la rete, questa volta buona, di Abraham
ATTIRARE LA PRESSIONE - La Roma lo fa spesso: lento giropalla tra i difensori, in modo da attrarre la pressione, e quando gli avversari si allungano parte un lancio lungo per le punte. Proprio così nasce la punizione che porta al gol di Abraham, con l'inglese che si inserisce nello spazio creato da Volpato che, venendo incontro, porta con sé il laterale sinistro dell'HJK, Peltola. Abraham si inserisce, così, in quello spazio subendo fallo da Halme.
RIPRESA - Nel secondo tempo, la Roma gestisce la gara e, dopo essere ripassata in vantaggio con il gol di El Shaarawy, rischia poco o nulla facendo valere il proprio tasso tecnico e la qualità generale, nettamente superiore a quella dei finlandesi.