L'avversario - Milan tornato alla difesa a 4 e il numero sui gol di testa
Sarà il Milan di Stefano Pioli ad affrontare la Roma nel big match di domani (ore 18:00)
PERICOLO SULLA FASCIA – Il problema principale per la Roma arriverà dalla propria fascia destra. Da quella parte, infatti, agiranno Hernandez e Leao che, in tandem, formano un’arma micidiale per la squadra rossonera. Leao è primo per dribbling tentati in Serie A (quarto facendo la media per novanta minuti). Forza fisica, inserimenti, corsa (Hernandez), velocità, tecnica, dribbling e tiro (Leao), tutti ingredienti in grado di mettere in difficoltà chiunque.
SISTEMA DI GIOCO – A gennaio, il Milan ha cambiato sistema di gioco passando a una difesa a tre ma, dalla sfida di campionato contro il Napoli, è tornato nuovamente alla difesa a 4, con un 4-2-3-1 con Bennacer trequartista in grado di andare a pressare, quando serve. Il Milan tende naturalmente a pressare il proprio avversario ma non disdegna, quando occorre, di rimanere basso e aspettare l’avversario.
USARE LA TESTA – La Roma, per avere la meglio sul Milan, dovrà usare la testa sia in senso metaforico, sia in senso stretto. Già nella gara del girone di ritorno, si è vista l’importanza dei calci piazzati e le difficoltà dei rossoneri. La squadra di Pioli è la formazione ad aver preso più gol di tutti, proprio di testa, in Serie A (10), fattore che i giallorossi potranno sfruttare a proprio vantaggio.