L'avversario - L'anomalia nella fase difensiva ucraina e le qualità in avanti

11.03.2021 18:15 di Alessandro Carducci Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Alessandro Carducci
L'avversario - L'anomalia nella fase difensiva ucraina e le qualità in avanti
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Sarà lo Shakhtar Donetsk il prossimo avversario della Roma in Europa League. 

PUNTI DI FORZA - Gli ucraini hanno molta qualità nel reparto offensivo: Taison parte decentrato sulla sinistra ma svaria per tutto il fronte offensivo, oltre a venire incontro per ricevere palla. La squadra di Castro predilige avere il controllo della partita e giocare palla a terra e tra le linee. Vero è che in Ucraina il campionato è di minore livello mentre in Europa lo Shakhtar Donetsk ha avuto un atteggiamento più accorto, per esempio, nella gara contro l'Inter. Gli ucraini adottano solitamente un 4-1-4-1 potendo, però, passare anche un 4-3-3 o a un 3-5-2 nella già citata contro i nerazzurri.
Castro ha dichiarato, alla vigilia, che la sua squadra cercherà di chidere tutti gli spazi. Proprio contro la squadra di Conte, lo Shakhtar ha mantenuto una linea a 5 molto compatta, provando a ripartire in contropiede rapidamente con Tetè, Moraes e Taison. Fonseca ha messo in guardia i suoi sulla pericolosità delle ripartenze della sua ex squadra, capace di non dare punti di riferimento sulla trequarti e di far male anche con gli inserimenti di Ismaily e, soprattutto, di Dodo, veloce e bravo tecnicamente.
Lo Shakhtar, inoltre, cerca spesso di fare densità da una parte del campo per attirare gli avversari per poi effettuare un rapido cambio di gioco sull'altra fascia.

PUNTI DEBOLI - Come già detto, contro l'Inter in Champions lo Shakhtar ha avuto un atteggiamento accorto ma ha rischiato in più di una situazione, in particolare a causa di un'anomalia: una difesa che rimaneva alta nonostante la poca pressione esercitata sui nerazzurri. Questo significa che il portatore di palla dell'Inter aveva la tranquillità e la possibilità di lanciare in verticale un proprio compagno dietro alla linea avversaria, che non sempre si è mossa come un blocco unico. Inoltre, con un giocatore come Borja Mayoral bravo ad attaccare la profondità, la difesa sarà portata ad allungarsi per seguire i suoi movimenti, lasciando spazio tra le linee, lì dove la Roma può fare più male.
Inoltre, gli ucraini se sono pressati faticano nella costruzione del gioco finendo per lanciare il pallone lungo e, in questo caso, la difesa romanista avrebbe un gran vantaggio nei duelli aerei.

La probabile formazione dello Shakhtar Donetsk
Shakhtar Donetsk (4-3-3): Trubin; Dodo, Vitao, Matvienko, Ismaily; Marlos, Maycon, Alan Patrick; Tete, Moraes, Taison. All.: Castro.