Roma Femminile, Spugna: "Oggi dovevamo pensare solo alla gara con la Sampdoria. Il campionato è lì, non ci nascondiamo. Andressa recupera per mercoledì". VIDEO!
Al termine di Roma-Sampdoria Femminile, ha parlato Alessandro Spugna.
Alessandro Spugna in mixed zone
Domanda di Vocegiallorossa.it - Oggi l'avete gestita bene. C'è stato miglioramento rispetto alle altre partite a ridosso di una gara di Champions League?
"Il pensiero alla Champions non doveva esserci, come non doveva esserci sulla vittoria in Supercoppa. Il pensiero doveva essere solo sulla Sampdoria. Le ragazze sono state brave ad interpretare la gara, come andava fatta. Un gol per tempo, ma potevano essere anche di più anche se non era facile stanre la loro intensità, hanno difeso bene".
Domanda di Vocegiallorossa.it - Andressa recupera per mercoledì?
"Sì, penso di sì. Andressa è sulla via di recupero, è stata un'assenza precauzionale per non rischiare".
Domanda di Vocegiallorossa.it - Nello spogliatoio, è uscita la parola scudetto?
"Sappiamo che abbiamo degli obiettivi, ma per arrivarci dobbiamo migliorare. Dobbiamo pensare ogni settimana a crescere e questo ci porterà ai nostri obiettivi. Il campionato è lì, non ci nascondiamo, siamo lì davanti e noi vogliamo starci. Siamo tutti consapevoli che vogliamo provarci".
La squadra oggi ha saputo attendere.
"Sapevamo di avere pazienza, senza forzare le giocate. Loro difendevano con tante calciatrici e trovar spazi non era facile. Siamo state brave ad attendere e a creare gli spazi. Un gol è arrivato da punizione, ma sapevamo che poteva essere importante".
Anche oggi forse è mancato un minimo di cinismo sottoporta?
"Non lo so, siamo state tante davanti alla loro porta, ma palle facili per segnare non ci sono state. Quando trovi tante densità è difficile. Il loro atteggiamento è stato molto remissimo, ed è sempre difficile".
La Sampdoria come l'ha trovata?
"Me l'aspettavo diversa, nelle precedenti gare aveva fatto cose buoni anche in fase offensiva. Oggi ha avuto un atteggiamento remissivo, che non avevamo analizzato. Anche con la Juventus ha creato tanto. Non lo so. Forse tante squadre iniziano ad aver paura e rispetto della Roma. Noi non dobbiamo pensare a questo, dobbiamo essere brave a interpretare al meglio le gare, anche per come si comportano le avversarie. E oggi lo siamo state".
Se fossi l'allenatore del Wolfsburg, che faresti?
"Non lo so, so cosa dobbiamo fare noi. Dobbiamo fare una partita bella, provando a capire a che punto siamo e per farlo dobbiamo avere tanto coraggio, senza schiacciarci dietro altrimenti la perdiamo perché loro hanno calciatrici forti fisicamente e brave tecnicamente. Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti d'Europa, però deve essere un piacere. Dobbiamo provare a giocare con coraggio, poi il risultato si vedrà. Noi ci arriveremo forti di 6 punti nel girone, senza timore. L'allenatore del Wolfsburg credo abbia rispetto di noi, loro non sottovalutano mai nessuno".
Alessandro Spugna ai canali ufficiali del Club
È una vittoria che pesa tantissimo: la Roma chiude il girone di andata prima, da sola.
"È un grande successo, ed è meritato, perché abbiamo fatto un possesso palla importantissimo rispetto alla Sampdoria. Era difficile stanarle, perché loro si sono difese con tutte le giocatrici possibili. Però abbiamo fatto molto bene, abbiamo mosso bene la palla e abbiamo sfruttato le opportunità. Il risultato dice solo 2-0, ma oggi non era semplice creare tante occasioni".
Aveva detto che ci sarebbero state delle opportunità per tutte e così è stato: in campo è scesa una formazione con tanti cambi rispetto alla gara precedente.
"Assolutamente sì. Dovevamo fare delle valutazioni sul livello di stanchezza delle giocatrici e abbiamo preferito far riposare qualcuna. Ma chi è sceso in campo ha disputato davvero un'ottima partita. Sono contento per chi aveva un minutaggio basso".
E poi se Manuela Giugliano tira in porta, non ce n'è per nessuno.
"Glielo diciamo sempre che deve provarci. Oggi è stata molto brava su punizione e deve provarci anche in azione. Ha capacità di calcio molto importanti. Sono contento per lei, si merita questo gol".