Roma Femminile, Spugna: "Abbiamo risparmiato energie. In Champions dobbiamo giocare a viso aperto"

11.11.2023 14:51 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Roma Femminile, Spugna: "Abbiamo risparmiato energie. In Champions dobbiamo giocare a viso aperto"

Al termine di Roma-Napoli 6-0, ha parlato in zona mista il coach giallorosso Alessandro Spugna.

Domanda di Vocegiallorossa.it - C’è l’ambizione e la concreta possibilità di passare il turno in Champions?
“L’ambizione, la speranza e il sogno devono esserci sempre. Rispetto all’anno scorso è un girone molto più difficile, ma dobbiamo affrontarlo senza nulla da perdere. Abbiamo la necessità di confrontarci con queste squadre se vogliamo alzare l’asticella. Queste sono squadre che giocano la Champions e che possono vincere la Champions, dobbiamo affrontarle a viso aperto, cercando di mettere le nostre idee e le nostre caratteristiche. Bayern e PSG sono fortissime, l’Ajax è un’ottima squadra, ci saranno maggiori difficoltà rispetto alla passata stagione, ma giocheremo tranquillamente”.

Altra vittoria abbastanza comoda, che partita è stata?
“Una partita in controllo, forse nei primi 10 minuti abbiamo cercato di forzare troppo, ma quando abbiamo preso il gioco abbiamo fatto i gol che dovevamo fare. Ho detto alle ragazze che dovevamo mettere la partita subito a posto per poterci riposare dentro al campo, mercoledì c’è un impegno difficile e importante e dovevamo risparmiare energia sia con qualche cambio, sia in campo. Nel secondo tempo abbiamo amministrato”.

Ora si giocheranno tante partite ravvicinate, poi ci sarà una lunga sosta.
“Quando giochi la Champions League è così, devi riuscire a gestire tutto, la partita, gli allenamenti, devi avere tutta la rosa a disposizione. Abbiamo 17-18 giocatrici in nazionale, quindi sosta non è. Quando siamo tornate dalla sosta contro la Juve abbiamo fatto una gran partita. Dobbiamo essere fortunate che non succeda nulla alle giocatrici, il nostro obiettivo è vincerle tutte prima della sosta”.

In Champions imporrà le sue idee o cambierà?
“Il Bayern assomiglia al Barcellona come tipo di idea, sono fisiche e sanno palleggiare. Noi giocheremo come sappiamo, chiaro che poi bisogna vedere che tipo di partita verrà fuori, quanto ci spingeranno indietro o se magari noi spingeremo indietro loro. Sappiamo fare quello ed è ciò che facciamo meglio, se dovremo difenderci con tante giocatrici lo faremo, come abbiamo fatto nel finale di Biella. Dobbiamo essere pronte a più tipi di gara, col Bayern è più difficile che col Wolfsburg”.

C’è qualcosa che vorrebbe migliorare?
“Un po’ di attenzione in determinati momenti, ma quando la partita è totalmente sotto controllo i ritmi sono molto bassi e ci sta avere disattenzioni. Se concedi sul 5-0 o 6-0 non è un particolare problema, serve avere attenzione come la scorsa settimana, non abbiamo concesso nulla”.

Queste le sue parole ai canali ufficiali del club.

Dieci vittorie in dieci partite, tra tutte le competizioni: era l’inizio che si aspettava?
“Era l’inizio che speravo e che speravamo, perché il campionato è un obiettivo importante. Dobbiamo confermarci. Dovevamo fare il massimo dei punti in questo avvio e oggi lo abbiamo fatto, abbiamo vinto anche in maniera piuttosto larga. Questo vuol dire che la squadra sta bene”.

Si stanno confermando anche alcune giocatrici, oggi è tornata al gol anche Kramzar. Poi, due clean sheet in una settimana. Sono tutti segnali importanti.
“Sì, assolutamente. Oggi abbiamo dato spazio anche a Zara, che aveva fatto molto bene a Cesena e oggi ha fatto di nuovo gol. È una giocatrice brava, ha bisogno di tempo e dobbiamo darle il giusto spazio. Poi ci sono i clean sheet: non prendere gol fa sempre piacere. Oggi in realtà qualche sbavatura l’abbiamo commessa, però Tinja (Korpela, ndr) è stata brava a rimediare. Bene così”.

La Roma ha centrato anche il gol numero 400 nella sua storia, di cui 233 sotto la sua gestione.
“Non lo sapevo. Mi fa piacere, vuol dire che la squadra è offensiva e cerca di fare sempre risultato, e tanti gol. È un bel risultato. Cercheremo di incrementarlo ancora, perché questo è il nostro obiettivo”.