Roma Femminile Primavera, Melillo: "Lo Scudetto? Trionfo bellissimo, ho avuto ragazze stupende"

18.06.2021 17:13 di Vincenzo Pennisi   vedi letture
Roma Femminile Primavera, Melillo: "Lo Scudetto? Trionfo bellissimo, ho avuto ragazze stupende"

I protagonisti della cavalcata scudetto della Roma Primavera Femminile hanno parlato in uno speciale di Roma TV+ dedicato al trionfo delle giovani giallorosse. Mister Fabio Melillo ha ripercorso il cammino:

Sul cammino.
"Iniziare con uno scudetto è stata una cosa bella, le ragazze hanno fatto una finale scudetto stupenda e da lì abbiamo iniziato. Due partite e ci siamo dovuto fermare per la pandemia, poi iniziare con dei protocolli e l'incertezza sul proseguimento del campionato. Ho avuto ragazze stupende che hanno capito il momento e hanno fatto un percorso di tutte vittorie".

Sulla sfida con la Juventus.
"Finita la partita con l'Inter il mio pensiero va subito alla finale. Il rigore con la Juventus? Ho detto di istinto ad Arianna Boldrini di andare a calciare. La partita della Juventus l'avevo vista la mattina ed erano cresciute tantissimo. Noi abbiamo speso tanto in semifinale, incontravamo una squadra di pari livello che ci ha dato del filo da torcere. È giusto che le ragazze vivano passo dopo passo le emozioni, abbiamo deciso il giorno dopo di fare cose che distoglievano dall'attenzione della gara. La vigilia è andata bene, ci siamo divisi tra partitella e altri esercizi, l'abbiamo vissuta con leggerezza".

Sul senso di appartenenza.
"Il senso di appartenenza di questa ragazze è grandissimo, non solo delle romane. In tre anni siamo riusciti a fare un gran lavoro, con una crescita esponenziale dal punto di vista fisico. Il calcio femminile è migliorato tanto, lottano veramente in maniera commovente. Ghioc? Con la sua uscita ha dato un segnale a tutti. Non sceglierei mai di vincere come abbiamo fatto con la Juventus perché c'è troppa sofferenza, alla fine c'è stato uno stato di liberazione quasi inaspettato. È troppo bello".

Sulla crescita.
"È chiaro che dobbiamo crescere ancora molto, soprattutto nella cultura. Io stimolo molto le ragazze a guardare le partite per avere dei modelli e cercando una gestualità. Inseguendo una progettualità importante nella crescita diventa tutto ancora più bello mantenendo questa moralità che ha il calcio femminile".