Funerali Diabolik: aumenta la tensione in vista del derby
Nella giornata di ieri era previsto il funerale dell'ex capo ultrà della Curva Nord laziale, vale a dire Diabolik, ucciso il 7 agosto in un agguato nel Parco degli Acquedotti. Il funerale in realtà non c'è mai stato, nonostante ieri mattina la Questura fosse presente per presidiare la zona. Fin troppo tranquilla la situazione tra la tifoseria biancoceleste e l'organo della pubblica sicurezza, fattore che spaventa in vista del prossimo derby, in programma tra poco più di due settimane, ossia domenica primo settembre alle ore 18:00.
Come spiegato su Il Messaggero, "Se con gli Irriducibili, con i tifosi laziali in genere, abbiamo un buon rapporto - le parole di Angela Piscitelli, la sorella del capo ultras ucciso - e sappiamo che intendono rispettare il nostro sentimento di dolore e le nostre volontà fino in fondo, non possiamo davvero rispondere di schegge impazzite. Per questo invitiamo il Questore a una riflessione ancora più ampia". In attesa di nuovi sviluppi, il Questore Carmine Esposito ribadisce con forza che Piscitelli non avrà un funerale pubblico, ma privato, a causa dei suoi precedenti.