Totti: "Il lavoro di Gasperini ancora non si è visto, però se questo è l'effetto sulla Roma ben venga". VIDEO!

Francesco Totti è tornato a parlare della corsa scudetto ai microfoni di Dazn, in occasione del Grand Slam Padel Show. L’ex capitano giallorosso, pur intervenendo in un momento particolarmente positivo per la Roma, ha scelto di non inserire i giallorossi tra le favorite per il titolo. Totti ha infatti indicato tre contendenti principali: Inter, Napoli e Milan. L'ex numero 10, infatti, ha scelto la strada della scaramazia: in questo momento, la Roma guida la classifica insieme all’Inter a quota 24 punti. La squadra di Gasperini sarà impegnata domenica nella trasferta di Cremona contro la Cremonese di Davide Nicola (qui dove vedere il match e le probabili formazioni), mentre a San Siro andrà in scena il derby di Milano contro il Milan, match che potrebbe influenzare ulteriormente gli equilibri in vetta. Di seguito, le dichiarazioni dello storico capitano giallorosso:

Ti sta convincendo il lavoro di Gasperini? 
"Diciamo che il lavoro di Gasperini ancora non si è visto, non parlo da tifoso, ma di addetto ai lavori. Quello che ho visto con l'Atalanta non lo sto vedendo con la Roma, sono due tipologie di giocatori diversi. Però se questo è l'effetto Gasperini ben venga, perché siamo primi, non vedendo il modulo Gasperini, se e quando arriverà vuol dire che partiremo alla grande". 

Dybala-Soulé?
"Penso che sia un bel binomio, una bella coppia e che possono giocare insieme". 

Nico Paz, Yildiz e Soulé: stanno tornando i numeri 10?
“Sono tre giocatori totalmente diversi, anche se secondo me i numeri 10 sono altri. In questo contesto quello che mi intriga più di tutti è Nico Paz. Fa delle giocate mostruose, lo vedo maturo, responsabile, non dico di un'altra categoria, ma è quel giocatore che quando c'è fa la differenza".
 

Chi vincerà lo scudetto?
«Quest'anno sono tre le squadre favorite per vincere lo scudetto: Inter, Napoli e Milan. I rossoneri li ho rivalutati perché, giocando una volta a settimana hanno più tempo per recuperare e di organizzare, in più c'è un grande allenatore come Allegri che riesce a gestire tutto quanto. Sono queste le squadre che se lo giocheranno fino alla fine».

Gattuso? 
"È partito col piede giusto, ma fino adesso non ha fatto niente. L'obiettivo primario è qualificarsi al Mondiale dopo due non partecipazioni".