Quasi un miliardo di euro investito dai Friedkin nella Roma

Il 6 agosto del 2020 veniva ufficializzata la cessione della Roma, che passa nelle mani della famiglia Friedkin. L'obiettivo della nuova proprietà era quello di tornare in Champions League, ma dopo cinque anni ancora non è stato centrato. La squadra, però, soprattutto in Europa, è riuscita a togliersi anche qualche soddisfazione a livello sportivo, andando a vincere la prima edizione della Conference League e arrivando ad un passo dal conquistare anche l'Europa League. Alcune scelte sbagliate hanno rallentato la crescita del club giallorosso, che con Gasperini, Massara, Ranieri e il progetto dello stadio che sembra procedere, la proprietà sembra aver imparato dai propri errori, andando a impostare questo nuovo cilcio in modo completamente diverso rispetto ai precenti.
QUASI UN MILIARDO INVESTITO - La Gazzetta dello Sport ha analizzato i soldi investiti dai 20 patron dei club di Serie A: il calcolo è stato fatto tenendo contro della spesa per l'acquisizione delle quote, di versamenti e prestiti e delle sponsorizzazioni. In totale sono 6 miliardi di euro quelli investiti dai club del nostro campionato, la Roma che occupa il gradino più alto del podio. Dal loro arrivo, infatti, i Friedkin hanno investito quasi un miliardo di euro nel club giallorosso: dei 958 milioni versati, 136 sono stati utilizzati per rilevare il club, mentre gli altri 722 sono serviti principalmente per coprire le enormi perdite a bilancio. Il presidente, inoltre, si è impegnato a finanziare lo stadi oa Pietralata.
I soldi investiti quindi sono tanti, ma alcune scelte sbagliate, soprattutto a livello dirigenziale, non hanno permesso ai Capitolini di compiere il salto di qualità in questi anni, salto che si spera arriverà con questo nuovo ciclo.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 20/2010 del 11/11/2010
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Alessandro Carducci
© 2025 vocegiallorossa.it - Tutti i diritti riservati
