Poco possesso palla e tante occasioni da rete, una Roma stile San Siro anche contro la Fiorentina?

La vittoria della Roma per 1-0 contro l'Inter ha fatto riaccendere quelle speranze Champions che si erano affievolite dopo l'ultimo derby. Da San Siro i giallorossi sono tornati con 3 punti, la consapevolezza di una solidità difensiva invidiabile e un Soulé in rampa di lancio. Ora è presto per attribuirgli la patente di nuovo Dybala, ma il ragazzo, soprattutto in trasferta, ha dimostrato di potersi sobbarcare la squadra sulle spalle e portarla alla vittoria. 

Una vittoria che è arrivata anche grazie a un nuovo modulo, un 3-5-2 con l'attacco pesante Dovbyk-Shomurodov e un diverso modo di gestire la partita. Questo fatto porta a chiederci se, anche contro la Fiorentina, Ranieri manderà in campo la Roma stile San Siro. I giallorossi erano parsi abbastanza stanchi nelle ultime uscite, per tentare di giocare da Roma, mantenendo quasi sempre il possesso palla a proprio favore. A Milano, dopo che qualcosa non era andato contro Juventus e Lazio, i giallorossi hanno giocato di rimessa, puntando a valorizzare i propri punti di forza: squadra compatta in difesa, ma pronta a far male, sfruttando le carenze degli avversari e giocando sul momento psicologico degli avversari. Alla fine il possesso palla è stato di appena il 30,6% (la media nelle ultime 10 partite, compresa Inter-Roma è del 51,7%), ma la Roma ha avuto almeno 5 occasioni nitide per segnare un altro gol. 

Ci sta preparare in questa maniera la partita più difficile del campionato sulla carta, ci sta anche trarne indicazioni, in vista della partita contro la Fiorentina. Vedremo una Roma rinunciare al possesso palla, puntando sulla fisicità di Cristante e Koné, senza le geometrie di Paredes a centrocampo? Molto dipenderà anche dall'atteggiamento dell'avversaria, che arriverà all'Olimpico stanca della fatica di Conference League e potrebbe a sua volta tentare un approccio meno offensivo. Tuttavia, per caratteristiche, la Fiorentina è una squadra dallo spirito offensivo e una Roma formato San Siro potrebbe essere la chiave giusta.