Paredes, le ultime panchine e la clausola da 2 milioni dopo 80 presenze

In questi giorni, si è parlato molto della clausola nel contratto di Leandro Paredes, che impegna la Roma a versare 2 milioni di bonus al PSG qualora l'argentino abbia giocato 80 gare nell'ultimo biennio. Il centrocampista giallorosso è a quota 79 e, nelle ultime gare, è rimasto in panchina in favore di Bryan Cristante, riesumato dopo un periodo di appannamento. Addirittura, Paredes non gioca titolare dallo scorso 13 aprile, gara del derby pareggiato 1-1 contro la Lazio.
Recentemente, Claudio Ranieri preferisce schierare Manu Koné come centrocampista basso davanti alla difesa. Il giocatore francese di origini ivoriane non ha le geometrie del campione del mondo argentino, ma ha uno strapotere fisico e una capacità nel recuperare palloni straordinaria. Inoltre, Koné può strappare con lunghe cavalcate in avanti e le geometrie di Paredes sono state ultimamente affidate alle due mezzali, Cristante e Pellegrini.

PAREDES NON GIOCA PER LA CLAUSOLA, LA SMENTITA DELLA ROMA - C'è, quindi, chi ha pensato che Paredes non stia più giocando in modo tale da far risparmiare alla Roma il bonus da versare al PSG (2 milioni di euro). In realtà, Il Tempo scrive che dal club smentiscono questa eventualità, chiarendo inoltre che la suddetta clausola sia stata già pagata al 75%. Ricordiamo, tra l'altro, che, appena arrivato nella Capitale, Ranieri chiarì subito che non si sarebbe fatto influenzare dalla società sull'impiego di Dybala, con parole chiare: "Presidente, io faccio come mi pare, non voglio sapere se esistano clausole o meno ma io scelgo chi voglio"