Non ci resta che l'Europa League

08.05.2023 18:25 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
Non ci resta che l'Europa League
Vocegiallorossa.it

Roma-Inter va in archivio come da pronostico, con i nerazzurri che tornano a Milano con i 3 punti e i giallorossi che si allontanano in maniera forse definitiva dal quarto posto in classifica. Parlare della partita, di questa in particolare, sposta poco su quello che sarà il futuro della squadra che è la cosa principale a questo punto della stagione. La super-sintesi è questa: la Roma, evidentemente stanca e inferiore all'Inter, perde. 

NON CI RESTA CHE L'EUROPA LEAGUE, LA SFIDA AL BAYER È GIÀ INIZIATA - La semifinale contro il Bayer Leverkusen è l'evento della stagione e con ogni probabilità tutte le ultime forze mentali e fisiche saranno messe giovedì all'Olimpico, per la gara d'andata, e sette giorni dopo alla BayArena. La partita per Mourinho e la squadra è iniziata immediatamente dopo il triplice fischio di Maresca. Squadra a raccolta a centrocampo, discorso ai proprio calciatori e poi via sotto la Curva Sud ad applaudire quei tifosi che a inizio secondo tempo, se mai ce ne fosse ancora bisogno, avevano inneggiato a gran voce José Mourinho. 

NON CI RESTA CHE L'EUROPA LEAGUE, MA QUESTA ROMA HA LA FORZA PER BATTERE IL BAYER? - Questa forse è la domanda che molti si fanno. Perché abbiamo visto questa Roma pareggiare col Milan, pareggiare col Monza e perdere con l'Inter, perdendo man mano forze e uomini. Non è un caso il gesto di Mourinho di inserire Pisilli, Missori e Tahirovic a fine partita. Ci sarà anche da gestire il doppio confronto un po' come fatto contro la Real Sociedad, partita importante all'Olimpico per poi andare a mettere il pullman in Germania e strappare la finale di Budapest. Questo il piano. Se si è rivisto Dybala per qualche minuto, un Dybala "con una gamba sola" a detta di Mourinho, Abraham è stato risparmiato con "uno stanchissimo" Belotti a sacrificarsi per la patria. Nessuna traccia di Wijnaldum, seduto in panchina, ma che potrebbe essere l'uomo in più (con che condizione) per far spostare l'ago della bilancia dalla parte della Roma. Una giornata di riposo e di recupero per tutti, prima di rituffarsi nel più grande impegno della stagione, perché, ora come ora, ai giallorossi non resta che l'Europa League