Niente sarà più come prima

Le parole pronunciate da Gian Piero Gasperini al termine dell’allenamento di ieri al St George’s Park lasciano pochi dubbi: il tecnico ha parlato del futuro della squadra, di leadership, di nuove responsabilità, ma non ha mai menzionato il numero 7 giallorosso tra i possibili portabandiera. Un’assenza  simbolica, che segna l’inizio di un nuovo ciclo. Del resto, Gasperini, arrivando, ha "dettato" fin da subito le sue gerarchie, "togliendo" la fascia di capitano a Pellegrini. Una scelta netta, che va oltre la semplice valutazione tecnica e si inserisce in un discorso più ampio legato all’identità e alla direzione che l’allenatore vuole imprimere alla nuova Roma.

La questione, infatti, non è soltanto legata all’ultimo campionato, disputato dal centrocampista al di sotto delle aspettative. Il contratto di Pellegrini scade nel giugno 2026 e, ad oggi, non risultano in corso trattative concrete per un rinnovo. Un dettaglio non trascurabile, che alimenta le riflessioni sul futuro del giocatore romano, oggi non più al centro del progetto come un tempo.

NIENTE SARÀ PIÙ COME PRIMA - Gasperini sta costruendo una Roma diversa, più fisica e aggressiva. Una Roma che, almeno per ora, sembra da quanto detto da Gasperini, non prevedere Pellegrini come capitano. Il tecnico ha ribadito l’importanza del gruppo e della meritocrazia, ma a far notizia è proprio ciò che non ha detto: nessuna investitura per chi quella fascia l’ha indossata per tre stagioni consecutive.

Poi la frase che ha fugato ogni dubbio: «Ho sempre dato la fascia a chi ha più presenze in squadra. Non ci sono altre gerarchie». Un principio semplice, quasi matematico, una scelta che può suonare come una bocciatura indiretta per Pellegrini, che paga il calo di rendimento della scorsa stagione, i tanti infortuni e una centralità ormai ridotta.

La stagione alle porte sarà decisiva. Per la Roma, chiamata a tornare in Champions League. Ma anche per Pellegrini, che dovrà riconquistarsi spazio, centralità e forse anche il futuro in giallorosso. La fascia, però, a questo punto, sembra ormai un capitolo chiuso.