L'avversario - Squadra bassa e palla a Gervinho, c'è tanto lavoro da fare per Liverani

22.11.2020 11:45 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
L'avversario - Squadra bassa e palla a Gervinho, c'è tanto lavoro da fare per Liverani
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sarà il Parma di Liverani ad affrontare la Roma oggi alle 15:00.

PUNTI FORTI - Nonostante il passaggio da D’Aversa a Liverani, il canovaccio è rimasto sempre lo stesso: contropiede e attacco in verticale per Gervinho, devastante quando ha campo davanti a sé e possibilità di sfruttare la sua velocità. I ducali rimangono solitamente nella propria metà campo nel tentativo di chiudere tutti gli spazi, per poi sfruttare il contropiede e le qualità anche di Kucka, bravo a supportare il tandem offensivo. In fase offensiva, le mezzali tendono spesso ad allargarsi per creare superiorità sulle fasce.
Dopo aver iniziato con il 4-3-1-2, Liverani ultimamente ha adottato la difesa a 3, che sta tornando di moda in Italia, e anche lui, come Fonseca, deciderà solo all’ultimo quale sistema di gioco utilizzare.
Curiosità: come fatto da Fonseca con Mancini incollato a Ribery, anche Liverani ha messo un suo uomo alle calcagna del giocatore viola nel corso dell’ultimo match finito 0-0 tra Parma e Fiorentina. Si tratta di Osorio.

PUNTI DEBOLI - Abbiamo detto che il Parma rimane basso per aspettare i propri avversari ma tende spesso a schiacciarsi troppo, effettuando poca pressione addirittura nella propria trequarti, lasciando troppa libertà di pensiero di manovra agli avversari. Disturbando poco e male il portatore palla, la squadra avversaria riesce così a pescare il proprio uomo in profondità o tra le linee, sfruttando anche la poca compattezza della squadra di Liverani, alla ricerca ancora di un equilibrio che, finora, non ha trovato.
A volte, il Parma tenta costruire dal basso palla a terra, rischiando però di perderla in zone molte delicate del campo.

GIOCATORI CHIAVE – Gervinho è ovviamente il pericolo numero uno. La sua velocità rischia di essere devastante e, partendo sul centrosinistra, se la vedrà con Mancini che sarà atteso a una grande prestazione. A centrocampo, occhio a Kucka mentre in difesa è Bruno Alves, con i suoi 38 anni, a reggere l’intero reparto.

La probabile formazione del Parma
Parma (4-3-1-2): Sepe; Osorio, Bruno Alves, Gagliolo, Pezzella; Grassi, Scozzarella, Kurtic; Kucka; Gervinho, Inglese. All.: Liverani.