L'avversario - Come gioca la Salernitana

20.08.2023 16:56 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
L'avversario - Come gioca la Salernitana
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Sarà la Salernitana di Paulo Sousa ad affrontare la Roma nella gara di esordio della stagione 2023-2024.

COSTRUZIONE DAL BASSO – Ovviamente, non abbiamo ancora dati relativi a questa stagione, avendo potuto visionare solo la gara di Coppa Italia contro la Ternana, ma Paulo Sousa intende continuare il lavoro iniziato nella scorsa stagione. I campani vogliono costruire dal basso, con una circolazione del pallone che viene, solitamente, indirizzata verso l’esterno.

SOVRACCARICARE LE FASCE PER SVUOTARE IL CENTRO – Il giropalla della Salernitana conduce spesso verso l’esterno, sovraccaricando le fasce con l’esterno, il trequartista di parte e, a volte, anche il centrocampista e la punta. Tutto ciò serve a liberare la parte centrale del campo, dove la Salernitana vuole concludere l’azione con un’improvvisa verticalizzazione per la punta e un fraseggio nello stretto per arrivare alla conclusione.

PRESSING – Paulo Sousa vorrebbe una squadra sempre ad alta intensità ma è probabile che, contro la Roma, la squadra avrà un atteggiamento un pochino più prudente, provando in alcuni casi una pressione, sempre però considerando sia la carenza di uomini dei campani, sia la condizione fisica che, ad agosto, non può essere ancora ottimale.

DISUNIRSI – Nella scorsa stagione, la Salernitana ha subìto molte occasioni allargandosi troppo in fase di non possesso, consentendo gli avversari di trovare linee di passaggio troppo facilmente.

PALLE ALTE – Nello scorso campionato, la Salernitana ha sofferto molto le palle alte, sia in fase offensiva, sia difensiva. Fattore che, invece, è stato tra i punti di forza della Roma.

OCCHIO A… Candreva e Dia sono certamente gli uomini di maggiore qualità della squadra: il primo ha esperienza ed è capace di adattarsi a diversi ruoli e compiti mentre il secondo è un riferimento importante in attacco. Pur non essendo al meglio, il calciatore francese è sempre pericoloso e imprevedibile con la sua esplosività e la sua capacità nel dribbling. A volte un po’ frenetico, si muove in maniera anarchica ma lavora anche molto per la squadra.