Gasperini: "Domani sarà una bella sfida da affrontare. Pisilli ha le caratteristiche per giocare domani"

Gian Piero Gasperini, oltre alla consueta conferenza stampa, ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport.

Che impressione le fa l’atmosfera del Celtic Park alla vigilia della partita?
«Bello, bello. Uno stadio che trasuda storia, veramente. British proprio. Poi c'è la pioggia, c'è il vento, c'è tutte le componenti. E domani è una bella battaglia. Una sfida molto intrigante».

Il Celtic ha cambiato da pochi giorni il suo terzo allenatore. Che partita si aspetta?
«Sì, abbiamo visto l’ultima partita con il nuovo allenatore. Hanno perso lo scontro diretto contro la prima in classifica, loro erano secondi. Però è stata una buona gara e ha le caratteristiche, come sempre, del Celtic. Soprattutto sul loro campo sono capaci di trasformarsi e giocare su ritmi alti, anche con buona qualità e molta velocità. Sarà una partita bella da affrontare».

In questi giorni, dopo le ultime due sconfitte, è venuto un po’ a mancare quell’impatto, quella forza offensiva?
«Sì, obiettivamente abbiamo avuto un po’ di calo, indubbiamente. Avevamo fatto una serie di partite con diversi giocatori davvero su livelli molto alti e poi domenica, complice anche l’espulsione che sicuramente ci ha messo in difficoltà, non siamo riusciti a ripetere una buona partita. Però, giocando ogni tre giorni, si ha il vantaggio - così come quando si vince si dimentica subito la vittoria - di dover dimenticare anche le sconfitte e ricominciare».

Come stanno Wesley e Angeliño?
«Per Angelino è la prima convocazione, è quasi come un ripartire e riportarlo a respirare il clima della squadra dopo oltre due mesi ma non sarà della partita. È comunque un bel segnale. Weslwy lunedì ha già fatto un ottimo allenamento ed è quindi recuperato. Gli altri li stiamo recuperando un po’ tutti. Anche Dovbyk prossimamente sarà recuperato. Speriamo di aver superato il periodo di difficoltà e di infortuni. Domani potremmo vedere anche Pisilli, in uno stadio del genere: ci sono le condizioni giuste per lui. È un ragazzo che merita, ha fatto ottime prestazioni con l’Under 21. Domani potrebbe essere una partita, un bel test anche per lui».

Sono stati sei mesi molto positivi per lei a Roma, anche per il modo in cui il pubblico l’ha accolta. È soddisfatto dell’impatto che ha avuto? E a che punto ritiene di essere nel percorso che sta portando avanti dopo i tanti successi ottenuti a Bergamo?
«Il percorso è fatto di momenti molto positivi e, ogni tanto, di qualche buca da cui poi si cerca di ripartire. L’importante è che il trend sia sempre positivo. Stiamo cercando di fare una stagione in cui restiamo dentro a tutte le competizioni. Domani è già una partita importante anche per la qualificazione in Europa League. In campionato, al di là delle ultime due partite, siamo in un’ottima posizione. Poi arriverà anche la Coppa Italia. Nel frattempo, molti elementi della squadra sono cresciuti. Non dobbiamo mai dimenticare la voglia e la capacità di migliorarci sul piano del gioco, perché è il gioco che ti dà fiducia e ti permette di affrontare le partite con la sicurezza necessaria per raggiungere gli obiettivi migliori che sono alla nostra portata».

Gasperini collegato con Vincenzo Italiano.
«Cerchiamo di tenere alto il ranking italiano: abbiamo tutti bisogno di fare risultati, di offrire buone prestazioni, anche per migliorare l’intero movimento».