Fonseca: "La squadra ha capito di dover lottare tutti insieme. Non abbiamo ancora vinto nulla, concentriamoci sulla prossima partita"

03.11.2019 08:45 di Simone Valdarchi Twitter:    vedi letture
Fonseca: "La squadra ha capito di dover lottare tutti insieme. Non abbiamo ancora vinto nulla, concentriamoci sulla prossima partita"
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Paulo Fonseca a Sky nel postpartita

"La Roma più bella della stagione? Abbiamo giocato contro una bella squadra, iniziando bene e giocando la palla da dietro. Siamo passati in vantaggio con un bellissimo gol, poi abbiamo sbagliato il rigore e abbiamo perso l'aggressività e, come normale che sia contro una squadra così forte, loro hanno avuto una reazione. Nell'intervallo ho detto ai ragazzi di continuare a pressare alto e abbiamo fatto un grande secondo tempo, controllando sempre la gara. Se Zaniolo sta diventando un campione? Non solo lui, tutti stanno capendo che insieme sono più forti. Dzeko non ha fatto gol, ma ha lavorato tanto per la squadra, dobbiamo avere questo atteggiamento. Come abbiamo gestito i tanti infortuni? Quello che è importante in questo momento difficile è che la squadra abbia capito il momento e di dover restare uniti, correre e lottare più che mai. Questo atteggiamento è la cosa più importante. La Roma è da terzo posto? Non abbiamo vinto nulla, dobbiamo pensare alla prossima partita. È importante essere in quella posizione, giusta secondo me, ma la cosa fondamentale è la prossima partita. La posizione di Mancini ha cambiato la Roma? È intelligente tatticamente e dà equilibrio alla squadra. Sta facendo un lavoro importante per la squadra".

Paulo Fonseca nella conferenza stampa pospartita

Questa è la vittoria della svolta? Quanti margini di miglioramento ha la Roma?
"Una squadra è sempre un prodotto che non finisce mai. Dobbiamo continuare ad imparare e possiamo.È vero che abbiamo fatto una buona partita e vinto contro una bella squadra, ma non abbiamo vinto nulla fino ad oggi. Dobbiamo continuare a lavorare molto. Per me è più importante che la Roma abbia questo atteggiamento".

Come le hanno spiegato la questione del Vesuvio?
"Devo dire che non avevo capito cosa fosse successo. Per me non è facile spiegarlo. Io sono contro qualsiasi discriminazione territoriale. Succede in molte partite e in tutto il mondo. Per me è stato più importante che il nostro capitano abbia parlato con i tifosi e loro non lo hanno più fatto"

Da cosa dipende il rendimento di Pastore?
"Il merito è di tutti. Mancini sta facendo un lavoro importante. Anche Pastore ha più libertà per giocare più avanti. Penso che tutti sono importanti". 

Vittoria più atletica o tattica?
"C'è tutto oggi. Abbiamo giocato dopo meno di 72 ore e i giocatori erano stanchi, ma abbiamo fatto una buona partita complessivamente". 

Come giudica Cetin?
"Ha fatto una buona partita, non possiamo dimenticare che era la prima volta e che ha poca esperienza. Ha fatto una grande partita".

Di cosa è più soddisfatto oggi?
"Devo dire che abbiamo iniziato molto bene la partita. Pressando con la palla e abbiamo fatto un gol e sbagliato un rigore. Dopo il penalty abbiamo perso il posizionamento e lasciavamo pressare alto. Nell'intervallo abbiamo parlato e chiarito che fosse fondamentale pressare al primo possesso del Napoli. Possiamo fare anche più gol"

Giocando così la Roma può dare fastidio a Juventus e Inter?
"Penso che dobbiamo sempre avere questo atteggiamento. Con questo è possibile vincere contro alcune squadre, ma non possiamo dimenticare che Juve e Inter sono molto forti. Per me è importante solo pensare alla prossima partita e dobbiamo giocare sempre con questo atteggiamento. Dobbiamo correre fino alla fine, sempre". 

Nell'estate del 2018 è stato vicino al Napoli?
"Io non parlo di questo. Parlo del presente che è qui a Roma e questo è importante".

Paulo Fonseca a Roma TV

Avete mostrato maturità
"Abbiamo iniziato molto bene, abbiamo fatto un gol e sbagliato un rigore, dopodiché abbiamo smesso di pressare e perso di aggressività, subendo la reazione del Napoli. Nell'intervallo, abbiamo iniziato a pressare più alto e abbiamo controllato il secondo tempo".

Molti giocatori si sono adattati in ruoli diversi, come Mancini o Santon
"Vero, molto importante. La cosa più importante è l'atteggiamento della squadra, sono tutti disponibili a lottare per la squadra. Non ha fatto gol ma ha lavorato tanto, Pastore ha fatto una gran partita difensivamente".

Mancini nel primo tempo si posizionava molto tra i centrali mentre nella ripresa ha aggresito in pressing?
"Dopo il rigore sbagliato abbiamo smesso di pressare alto e loro hanno attaccato sulla nostra destra. Era importante che Mancini giocasse vicino ai difensori in quel momento perché c'erano molti calciatori del Napoli che stavano attaccando la profondità. Nella ripresa non c'era questa necessità, abbiamo pressato meglio la prima costruzione del Napoli".

Che prospettive ha la squadra?
"Devo essere equilibrato. Non abbiamo vinto ancora nulla, bisogna pensare solo alla prossima partita".