Chi sta bluffando?

Chi sta bluffando?Vocegiallorossa.it
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martedì 27 maggio 2025, 22:00Primo piano
di Alessandro Carducci
fonte L'editoriale di Alessandro Carducci

La telenovela per la scelta del nuovo allenatore della Roma è più lunga di Beautiful e, a tratti, più avvincente di Game of Thrones. Al di là dei nomi accostati, a ondate, alla panchina giallorossa (prima è sicuro Gasperini, poi è praticamente fatta per Fabregas, nel mezzo ci siamo per Allegri etc), è il maremoto di dichiarazioni a rendere la vicenda appassionante. Già il fatto che, come detto anche da Ranieri, il nome non sia trapelato è notevole e vanno fatti i complimenti alla società.

COSA HA DETTO LA ROMA - Ricordiamo poi che Florent Ghisolfi, prima del calciomercato invernale, disse che il mercato di riparazione sarebbe stato legato alla scelta del nuovo tecnico. Successivamente, sono arrivate le numerose dichiarazioni di Ranieri nelle quali l’ormai ex tecnico giallorosso ha detto che sarebbe stato il presidente ad annunciare il nuovo allenatore, facendo intuire che la scelta era stata già fatta. Poi, lo stesso Ranieri l’ha detto chiaramente, alla vigilia dell’ultima gara contro il Torino, intervistato da La Repubblica: “L’allenatore è stato già scelto”.

COSA STA SUCCEDENDO - Bene, molto bene. Eppure si continua a parlare e a scrivere come se la scelta fosse ancora in corso: “La Roma prova a convincere Fabregas, si deve convincere anche il Como, Gasperini l’alternativa”, etc. Ci sono due ipotesi: o due universi paralleli si sono fusi tra di loro, uno in cui l’allenatore è stato già scelto e l’altro in cui la scelta è ancora in corso, oppure qualcuno sta bluffando. Bluffa Ranieri per togliere pressione a Ghisolfi o bluffano i giornali che, non avendo informazioni, cercano di arrivare faticosamente a pezzi di verità? O bluffa chi passa le informazioni ai giornali? Di certo, la situazione è curiosa: da una parte, Ranieri che dice che la scelta è fatta e dall’altra i rumors su contatti in corso per convincere uno o l’altro tecnico. Sintomo, evidentemente, di un esaurimento nervoso collettivo dopo mesi a parlare sempre della stessa cosa, avendo poche, pochissime, informazioni reali. Il fatto che non sia stato ancora annunciato porterebbe a escludere gli allenatori attualmente liberi, come Sarri o Allegri, ma sono impressioni, non notizie. D’altronde, queste ultime non le ha quasi nessuno.