Baldissoni: "Stadio? L'obiettivo è quello di avviare i cantieri per fine aprile o inizio maggio". VIDEO!

07.12.2017 08:31 di  Veronica Sgaramella   vedi letture
Fonte: Roma Radio
Baldissoni: "Stadio? L'obiettivo è quello di avviare i cantieri per fine aprile o inizio maggio". VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il DG giallorosso, Mauro Baldissoni, è intervenuto ai microfoni di Roma Radio: "Se consideriamo sempre quello che è negativo, poi le cose positive non accadono, noi dobbiamo lavorare affinchè si verifichino."

Ieri non abbiamo vinto nulla ma è stata una grande soddisfazione
"Sì, deve essere considerata tale ma non di più altrimenti viviamo queste situazioni come eccezionali, invece questa deve diventare la normalità, ovviamente avevamo davanti a noi due squadre che per mezzi, disponibilità e risultati degli ultimi anni, si ponevano avanti a noi. Consapevoli della nostra forza noi ci siamo giocati il turno passandolo addirittura per primi e con merito. Questo è uno dei passaggi del lavoro che stiamo svolgendo e deve essere appunto un passaggio per fare ancora meglio in futuro. Dobbiamo rendere queste situazioni normali".

Il nostro cammino in Champions League ha dimostrato il merito della Roma
"Si può essere sfortunati o fortunati sulla singola partita in un percorso invece, di solito, si raccoglie quello che si è meritato quindi bisogna rivendicare con orgoglio i meriti della Roma. Ora dobbiamo porci nuovi obiettivi da acquisire non in maniera eccezionale".

Quello che è successo ieri è un modo per prendere ancora più consapevolezza?
"Certo. Noi siamo la squadra con il record di pali più colpiti nell'universo quindi ci portiamo avanti con il lavoro negativo (ride ndr), oltre agli episodi ci concentriamo sulla crescita che si misura in un arco temporale, medio o lungo. La squadra dimostra la propria crescita, frutto del lavoro e se il lavoro continua proseguirà anche la crescita".

Che ne pensa del progetto dello stadio?
"Noi non abbiamo tempo di occuparci di quei commenti estranei al progetto di un'opera così grande un'opera che io  definisco di sistema. Solo un numero limitato di persone può parlare a ragion veduta dello stadio. Parliamo di più di 5mila pagine commentate da chi lo ha veramente studiato. Ad altri pareri non abbiamo dato valore. Il progetto è serio, sono state fatte anche richieste pubbliche, esaminate da due diverse amministrazioni e abbiamo raggiungo un accordo progettuale prima e poi una richiesta di una revisione. Da lì alla nuova Conferenza di Servizi ci sono stati tanti momenti di verifica e di esame, superati proprio grazie alla qualità del progetto. Non sarà determinante solo per la Roma ma anche per la città perché parliamo di un centro di interesse economico e sportivo e di intrattenimento. Sappiamo di avere un progetto approvato che è frutto di un lavoro di squadra, dell'impegno di tanti, incluse le istituzioni. Dalla modifica in poi la nuova Amministrazione ha dimostrato coerenza, senza soste o esitazioni. Il progetto era già in fase avanzata e il lavoro svolto dalla Regione è stato enorme visto che ha dovuto rivalutare un prospetto modificato, il tutto è stato gestito con meticolosità e professionalità. Le infrastrutture sono essenziali e questo non vale solo per il nostro progetto. Ripeto, il Governo ha compreso l'importanza di questo tema, il Ministro Lotti ha capito l'importanza di un'opera necessaria a una città attualmente in difficoltà, parliamo di una sfida a livello internazionale, raccolta dallo Stato quindi parliamo di un successo ottenuto grazie a tutti e anche agli enti pubblici".

Ora cosa accadrà?
"Una volta avuta la conferma dell'approvazione tecnica del progetto seguiranno altri passaggi amministrativi, legati alla votazione della variante urbanistica, poi ci sarà un nuovo passaggio in Giunta regionale che fornrirà la certificazione definitiva grazie alla quale si potrà iniziare a costruire. Tutto ciò avverrà nelle prossime settimane. Intanto inizieranno opere di pulizia del sito e in più si chiuderanno i finanziamenti. L'obiettivo è quello di avviare i cantieri per fine aprile o inizio maggio del 2018. I tempi di costruzione possono variare tra i 26 e i 28 mesi. L'obiettivo rimane quello della stagione 2020/2021. Ogni singolo successo deve essere dimenticato rapidamente perché deve essere vissuto come atto normale in una fase di crescita e,ripeto, la crescita si vede a lungo termine, quindi non si devono avere distrazioni".