Roma-Feyenoord - È convenuto vietare le trasferte?

18.04.2023 08:10 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: Il podcast di Alessandro Carducci
Roma-Feyenoord - È convenuto vietare le trasferte?
© foto di Vocegiallorossa.it

Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.

Alzi la mano chi, prima di Natale, immaginava che la Roma, ad aprile, si sarebbe trovata in piena zona Champions e in corsa per le semifinali di Europa League. Alzi la mano quel folle che, dopo i gironi di Europa League superati con immensa fatica, avrebbe potuto immaginare e dipingere lo scenario attuale. Parleremmo di un folle, di un visionario o di un inguaribile ottimista o tutte queste cose messe assieme.

ROMA-FEYENOORD – Certo è che, a dispetto delle tante squadre le quali, dopo gli impegni europei, sono crollate in campionato, i giallorossi arrivano all’appuntamento più importante della stagione avendo vinto, e avendolo fatto con merito. Non solo, la Roma è riuscita anche nella titanica impresa di sfruttare i passi falsi degli avversari per rosicchiare altri punti e, fatto ancora più degno di nota, ciò è accaduto per la seconda giornata di fila. Insomma, nonostante la rosa, nonostante i problemi fisici, nonostante tutto, la nave prosegue nella sua crociera senza imbarcare troppa acqua, anzi.
Per la gara contro il Feyenoord, Mourinho avrà sicuramente a disposizione Abraham, un Abraham resuscitato dopo il gol nel finale, e – si spera – potrebbe recuperare anche Dybala, anche lui in odore di resuscitare dopo lo spavento fatto prendere a tutti i tifosi giallorossi. Nonostante la Pasqua sia ormai passata, è rinato anche Lorenzo Pellegrini e l’atmosfera intorno alla squadra è, in generale, molto positiva.

TIFOSI DEL FEYENOORD A ROMA – In chiusura, la notizia secondo cui a Roma sono attesi diversi tifosi caldi del Feyenoord, nonostante la vendita di biglietti sia stata vietata ai tifosi olandesi. Le autorità italiane avevano preso questa decisione per evitare scontri e incidenti nella Capitale, dopo quanto accaduto nel 2015, ma il paradosso ora è che mentre i tifosi normali rimarranno in Olanda il pericolo è che, a Roma, vengano soltanto i tifosi pericolosi, quelli che sarebbero venuti in ogni caso a vedere la partita. Sarà convenuto chiudere tutto?