Il centrocampista che manca
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Sono due le priorità di Tiago Pinto per le prossime settimane di mercato.
Priorità numero uno: sostituire Tammy Abraham, che non vedrà il campo prima del 2024 e sappiamo bene che poi occorrerà un po’ di tempo prima che possa tornare in condizione, motivo per cui potremmo dire che gran parte della prossima stagione è per lui già compromessa.
Priorità numero due: il centrocampo. Più precisamente, un centrocampista con caratteristiche tattiche precise, alla Frattesi, nome ormai ben collaudato quando si parla del calciomercato della Roma.
UNA GRAVE MANCANZA – Un centrocampista con quelle caratteristiche manca ed è dannatamente mancato lo scorso anno. Mourinho ha tirato fuori dal cilindro Edoardo Bove, che più di tutti nella Roma si avvicina alle caratteristiche che servono allo Special One ma lui, da solo, non basta. Il centrocampista di inserimento è un tassello importante nello scacchiere del tecnico portoghese. Giocando in verticale, con lanci improvvisi, cercando immediatamente la profondità, uno con le caratteristiche di Frattesi serve come il pane, come il condizionatore a luglio o l’ombrello a maggio. Ci ha provato Camara a ricoprire quel ruolo ma le lacune tecniche erano insanabili. L’ha fatto Bove, soprattutto nell’ultima parte della stagione, dando un po’ di imprevedibilità alla manovra, e avere Frattesi significherebbe avere un giocatore giovane, che conosce bene la Serie A, conosce Trigoria e avrebbe anche il carattere e il fuoco che Mourinho vuole vedere nei suoi giocatori. Sarebbe un investimento per il presente ma, anche, per il futuro vista la giovanissima età del giocatore (23 anni). A prescindere, però, dal nome del centrocampista del Sassuolo, servirà un investimento importante in quel ruolo. A Tiago Pinto il compito di trovare i soldi e far quadrare i conti, ma per una Roma che gioca così in verticale non può mancare un calciatore di qualità e di inserimento e non può bastare il solo Bove per tutta la stagione.