Gol mancanti, la soluzione fatta in casa
Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.
Se uno dei problemi della Roma è il gol, una soluzione Mourinho l'avrebbe in casa. Si tratta di Stephan El Shaarawy, giocatore che nella prima avventura romana, da esterno offensivo di attacco, ha già dimostrato di poter segnare un buon numero di gol e anche pesanti, con la specialità della casa, il tiro piazzato. Rientrato dalla sua esperienza in Cina, il Faraone è finito tra quei giocatori più duttili che importanti, tanto che dalla passata stagione, Mourinho gli ha ritagliato il ruolo di quinto a sinistra, ovverosia quello di Zalewski o Spinazzola. Ovviamente le caratteristiche fanno si ché ogni calciatore interpreti il ruolo alla propria maniera e lo Special One scelga il giocatore più giusto in quel ruolo in base alla partita e al momento. Contro il Casa Pia, proprio un gol di El Shaarawy ha portato alla vittoria la squadra, col numero 92 schierato punta. In campionato si era visto a Verona segnare su assist di Volpato un gol dove è riuscito, se mai ce ne fosse ancora bisogno, a dimostrare le sue abilità anche tecniche.
PUNTA - Necessita fa virtù, ma a volte è giusto, come direbbe Garcia, rimettere la chiesa al centro del villaggio o, in questo caso, le doti finalizzative di El Shaarawy lì dove le può sfruttare al meglio. Anche perché per buona parte della passata stagione quel ruolo è stato ricoperto da Felix che, tolti i 2 gol col Genoa, si è perso. O come direbbe Mourinho, l'allenatore dovrebbe mettere il calciatore nelle condizioni di rendere al meglio in campo. Che dal Portogallo non torni un El Shaarawy più punta e meno situazione d'emergenza.