C'è una Roma con Dybala e c'è una Roma senza Dybala

08.11.2022 12:20 di Marco Campanella Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
C'è una Roma con Dybala e c'è una Roma senza Dybala
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C'è una Roma con Dybala e c'è una Roma senza Dybala: è inutile negarlo. Ma perché siamo arrivati a questa considerazione? In questa prima parte di stagione, la squadra di José Mourinho ha affrontato 5 delle cosidette big del nostro campionato, in ordine: Juventus, Inter, Atalanta, Napoli e Lazio

Contro i bianconeri, all'Allianz Stadium la Roma andò sotto nel punteggio per colpa del gol di Vlahovic a pochissimi minuti dall'inizio del match. Nella ripresa, però, i giallorossi riuscirono a trovare il gol del pareggio con Tammy Abraham, grazie ad uno splendido assist di Dybala. 
Ancor megliò andò a San Siro. Contro l'Inter, a passare in vantaggio furono sempre i padroni di casa con la rete di Federico Dimarco. A iniziare la rimonta terminata con il gol vittoria di Chris Smalling, fu sempre Dybala con un gol da cineteca che ha permesso alla Roma di pareggiare, nel primo tempo. 

Contro l'Atalanta, invece, Dybala è costretto a fermarsi nel riscaldamento, per un dolore fisico. Proprio in questa partita i giallorossi vanno sotto nel punteggio e non riescono a riaddrizzarla, nonostante una buona prova corale e le tantissime occasioni da gol sprecate. 
Il 9 ottobre, però, la Joya si fa male per tirare il calcio di rigore, che poi ha regalato i tre punti alla Roma, contro il Lecce. Il bollettino medico parla chiaro: è una lesione al retto femorale sinistro, che prevede uno stop compreso tra le 4 e le 6 settimane. Si tratterà di una assenza pesante per José Mourinho.
Nel big match contro il Napoli capolista e schiacciasassi, la Roma va di nuovo sotto nel punteggio, nonostante avesse marginato bene le individualità degli azzurri per circa 80 minuti, seppur senza creare occasioni da gol. Dopo il gol di Victor Osimehn, i capitolini non hanno dato la scossa adatta per sperare nel pareggio finale. 
Contro la Lazio, la musica è sempre la stessa: una partita che la Roma poteva non perdere, ma senza la fantasia di Dybala risulta troppo complicato creare qualche pericolo avversario. 

A questo proprosito, Bryan Cristante, dopo Roma-Lazio, ha parlato chiaramente di questa mancanza di fantasia in attacco: "Ci è mancato il guizzo finale negli ultimi metri per fare qualcosa in più". Il guizzo di cui parla il centrocampista giallorosso è forse la qualità principale di un campione come Dybala, che, con un passaggio o con un tiro, ha già risolto tante partite della Roma. 
José Mourinho, che ha parlato più riprese dell'infortunio del numero 21 come una problematica seria per il modo di giocare la sua squadra, nel post partita del Derby ha dichiarato apertamente che: "Se c’è una buona evoluzione dell'infortunio e Paulo può esserci contro il Torino, ovviamente ne abbiamo bisogno". 

Per la Roma, quindi, resta ormai da sperare che queste ultime partite con un Dybala a mezzo servizio (e un Wijnaldum ai box) passino in fretta, per far vedere un altro calcio da gennaio in poi.