Women's Champions League - Slavia Praga-Roma 0-3 - Le pagelle
Ceasar SV: nel primo tempo non viene mai chiamata in causa. Lo Slavia Praga tira solamente due volte senza mai colpire la porta difesa dalla giallorossa. Nella ripresa riceve due tiri su cui si fa trovare pronta e reattiva, per il resto della partita guarda le compagne dominare.
Bartoli 7: grandissima partita del capitano giallorosso, che pur giocando come terza di difesa svaria per tutto il campo proponendosi con costanza in avanti. In difesa è attenta e precisa, ottima la diagonale con cui a metà secondo tempo blocca una ripartenza avversaria.
Kollmats 6,5: buona prova della svedese che trova anche la gioia del gol. Contiene bene i pochi attacchi avversari e amministra bene il pallone.
Linari 6: segna il gol del 3-0 ma commette alcuni errori che sarebbero potuti costare caro alla Roma. Nel primo tempo sbaglia un facile appoggio per Giugliano e fa ripartire lo Slavia Praga, nella ripresa sbaglia diversi passaggi in fase di impostazione e concede ripartenze alle avversarie.
Glionna 7: nel primo tempo è una vera spina nel fianco per la difesa ceca, che non sa come contenerla. Corsa, dribbling e cross, dalle sue parti nascono i principali pericoli per la porta avversaria. Cala nella ripresa.
Giugliano 7: darle il pallone significa metterlo in banca, non sbaglia un passaggio né una scelta. Partita più che sufficiente per la numero 10 romanista. Piede caldo dai calci piazzati, sforna sia l'assist per il 2-0 di Kolmatts, sia per il 3-0 di Linari. Dal 63' Cinotti SV.
Ciccotti 7: prima da titolare in Champions League e prestazione maiuscola per la numero 16 giallorossa. Interpreta benissimo entrambe le fasi ed è decisiva nella ripresa con un'ottima copertura difensiva su un'avversaria lanciata a rete.
Haavi 6,5: ha terminato questa prima parte di stagione un po' in affanno e le vacanze le faranno sicuramente bene. Si accende a lampi, ma quando prende palla è imprendibile per la difesa avversaria. Dal 63' Landstrom SV
Kramzar 6,5: prima da titolare in Champions anche per la classe 2006, che ringrazia Spugna per la fiducia con un'ottima prova. Qualità e quantità, in mezzo al campo sembra essere ovunque. Deve migliorare solamente nella scelta finale, ma ha tutto il tempo per farlo. Dal 81' Ferrara SV.
Giacinti 7,5: solita prova di lotta per la numero 9 giallorossa, che anche oggi riesce a mettere la propria firma sul tabellino del match. Duella con la difesa avversaria dall'inizio alla fine della sua partita e duetta bene con Roman Haug. Dal 63' Lazaro 6: entra in campo con la solita grinta e tanta voglia di segnare. Combatte fino all'ultimo e dimostra con quale atteggiamento si deve entrare dalla panchina.
Haug 6,5: spalle alla porta e nei duelli aerei è una giocatrice di altissimo livello, deve però migliorare palla al piede. Tanto sacrificio ma poca precisione. Fornisce l'assist per il primo gol della squadra. Dal 81' Kajzba SV.
Spugna 8: ventitre tiri nel primo tempo (di cui dieci in porta) e trentadue (quindici in porta) a fine partita. Circa il 70% del possesso palla e più del doppio dei passaggi effettuati dello Slavia Praga. Le statistiche non sono tutto, ma in questo caso raccontano bene il dominio della Roma sulla squadra ceca. Spugna mette in campo un'ottima squadra, bilanciando bene l'equilibrio tra titolari e riserve e controlla dall'inizio alla fine il match.