Serie A Femminile - Roma-Parma 5-0 - Le pagelle del match
Lind 6: non viene quasi mai chiamata in causa, respinge con attenzione i pochissimi tiri in porta del Parma e guida bene la difesa.
Bartoli 6,5: buona partita per il capitano giallorosso, che non commette sbavature difensive e dà un buon contributo in fase offensiva, sfiorando anche il gol nel primo tempo. Dal 65’ Kollmats: SV.
Wenninger 6,5: dalle sue parti non si passa, Pirone non può nulla di fronte allo strapotere dell’ex Bayern. Di testa arriva su tutti i palloni e colpisce anche una traversa sugli sviluppi di calcio d’angolo.
Minami 6: un’altra prestazione sufficiente per la numero 2 giallorossa, che in difesa è sempre attenta e precisa. Si vede meno di Bartoli in avanti. Dal 83’ Testa: SV.
Glionna 6,5: nel primo tempo spinge bene sulla destra e crea diversi pericoli alla difesa avversaria. Nella ripresa cerca con troppa insistenza il gol e in alcuni casi sbaglia scelta.
Cinotti 6,5: chiamata al difficile compito di non far rimpiangere Andressa (un turno di riposo per lei), riesce a garantire quantità e qualità al centrocampo giallorosso. Nella prima frazione sfiora anche il gol con un bel tiro da fuori area.
Giugliano 6,5: lascia il campo nel primo tempo per un infortunio al flessore. Quando è in campo è – come sempre – il faro del gioco giallorosso e tutti i palloni passano per i suoi piedi. Dal 38' Kramzar 6: entra un po’ intimorita, ma con il passare dei minuti cresce e si fa notare di più. Nel complesso, buona prova per la classe 2006.
Greggi 6,5: solita corsa e solita qualità a servizio della squadra. Dimostra anche una buona visione di gioco con alcune verticalizzazioni insidiose.
Haavi 9: giocatrice di un’altra categoria, la difesa del Parma può poco davanti a lei. Quando parte palla al piede è imprendibile, segna due gol e serve un assist: difficile chiederle di più. Dal 65’ Landstrom: SV.
Giacinti 8: lotta su ogni pallone e non arretra mai di un centimetro. Il suo primo gol è un vero capolavoro, su cui la povera Capelletti non può nulla. Dal 65’ Lazaro 6: entra con tanto entusiasmo e voglia di segnare, ma – suo malgrado – non riesce a trovare la via del gol.
Haug 7: in area avversaria ogni cross alto è di sua proprietà. Doppietta di testa e anche una traversa, la sua presenza in area fa la differenza.
Spugna 8: la sua Roma continua a vincere e convincere. I valori tra le due squadre sono molto differenti, ma l’allenatore giallorosso è bravo a far giocare la sua squadra con la giusta mentalità per tutta la durata del match.