Serie A Femminile - Roma-Milan 3-1 - Le pagelle del match
Caesar 6,5: dopo l’ultima gara poco brillante al Camp Nou, la romena torna quella versione Olimpico contro il Barcellona con importanti salvataggi, soprattutto nel finale con il doppio miracolo prima su Piemonte e poi su Vigilucci.
Bartoli 6: gara attenta e senza sbavature, rischia poco e corre tanto.
Wenninger 6: un'unica disattenzione avvenuta in occasione del gol del Milan, con l'austriaca che si fa scavalcare dal pallone. Per il resto interpreta bene il suo ruolo e non si fa più superare.
Linari 7: firma il primo gol con un inserimento in mischia in area di rigore sugli sviluppi di un corner.
Di Guglielmo 6: torna titolare dopo il lungo infortunio, si limita a mantenere la posizione senza spingersi troppo in avanti.
Greggi 6,5: si rende protagonista di cospicue e importanti percussioni, oltre a tanti recuperi a centrocampo.
Giugliano 6,5: è sempre disponibile e si fa vedere in maniera propositiva in mezzo al campo. Inoltre, regala verticalizzazioni alle sue compagne che mandano più volte in crisi la retroguardia rossonera.
Glionna 7: molto propositiva, ma spesso imprecisa nell'ultima giocata come verso la fine del primo tempo dove si divora un gol. Nella ripresa va a segno direttamente su calcio di punizione e la sua marcatura assume un’importanza maggiore per il fatto che arriva dopo il pareggio del Milan. Dal 73' Serturini 6: ha pochi minuti per mettersi in mostra ma si rende pericolosa con una bella azione in solitaria sulla sinistra, conclusa con un tiro bloccato da Giuliani.
Andressa 6: complice la stanchezza fisica, come la maggior parte del resto del gruppo, è forse la giallorossa meno presente nel reparto offensivo di Spugna. Dal 73' Cinotti 6: si limita a svolgere il suo compito, eseguendo quello che il mister chiede.
Haavi 7,5: partita dopo partita sembra prendere sempre più confidenza con il campo e con le sue compagne. Oltre lo splendido gol arrivato da fuori area e l'ottima prestazione in fase offensiva, si dà da fare anche in quella difensiva.
Giacinti 6: dal punto di vista tecnico e tattico non gioca una delle sue migliori partite, ma si sacrifica più per la squadra. Ha il merito di guadagnarsi la punizione da cui scaturisce il 2-1 di Glionna. Dall'88' Kramzar SV: prende il posto di una stremata Giacinti, pochissimo tempo per incidere.
Spugna 7: non era affatto scontato rialzarsi immediatamente, con così pochi giorni di distanza, dopo l'eliminazione in Champions League ai danni del Barcellona. Rispetto alla gara al Camp Nou effettua solamente due cambi, lanciando Di Guglielmo titolare e le sue scelte si rivelano per l'ennesima volta azzeccate.