Roma-Inter - Le pagelle
De Sanctis 6.5: si guadagna la giornata soprattutto con la parata su Kuzmanovic.
Maicon 6: rientra in campo dopo oltre un mese di stop. Inizia benissimo ed è lui a dare il pallone a Ljajic in occasione del primo gol giallorosso. Stremato, cala visibilmente nel secondo tempo.
Manolas 7: si conferma il Ministro della Difesa giallorossa. Stoppa qualsiasi avversario osi passare dalle sue parti e risolve anche i problemi creati dai suoi compagni.
Astori 5.5: qualche responsabilità sul primo gol e anche, in maniera fortuita, sulla seconda rete dell'Inter.
Cholevas 7: preferito a Cole, risponde con una prestazione grintosa e tatticamente ordinata. Fa spellare le mani ai tifosi quando, a inizio ripresa, prende palla sulla trequarti, veste i panni di Roberto Carlos e fa partire un bolide imparabile.
Pjanic 7.5: non sembra inizialmente una giornata indimenticabile per lui. Cresce alla distanza e segna una doppietta, realizzando il secondo gol su punizione. Specialista.
Keita 6: Garcia concede un turno di riposo a De Rossi, proponendo il maliano come vertice basso del centrocampo. Dopo un'ora, esce stremato. Dal 17'st De Rossi 6: entra nel momento forse più delicato del match, occupando la consueta posizione davanti alla difesa.
Nainggolan 7.5: non fa assist né realizza alcun gol ma riesce comunque a essere il migliore in campo. È inesauribile, recupera palloni e si butta in avanti alla ricerca del gol con una continuità disarmante. Non si esaurisce mai, cerca il gol con caparbietà, non lo trova ma gioca una partita straordinaria.
Ljajic 7: Garcia gli dà ancora fiducia e lui lo ripaga servendo l'assist per il gol di Gervinho. Si muove per tutto il campo, proponendosi in avanti ma aiutando molto anche in difesa, per la felicità di Rudi Garcia. Dal 17'st Florenzi 6: sostituisce l'ex viola, stremato, per dare muscoli e sostanza nell'ultima mezz'ora di gioco.
Totti 7: dà il via all'azione che porta al primo vantaggio della Roma. Sprazzi di gran calcio ma soprattutto cuore, polmoni e determinazione al servizio della squadra: lo si vede spesso inseguire l'avversario e recuperare il pallone. Esce tra gli applausi. Dal 39'st Iturbe sv.
Gervinho 7: non stava attraversando un gran periodo di forma ma è proprio lui ad aprire le marcature, sfruttando un ottimo assist di Ljajic. Quando può parte in progressione seminando il panico tra le fila avversarie. Ha un motore al posto dei polmoni e al 90' ha la forza di farsi mezzo campo palla a piede, ubriacare di dribbling gli avversari e mettere un delizioso pallone in mezzo. Se è in giornata.
Garcia 7: è stato criticato per l'atteggiamento della squadra a Mosca ed è giusto rendergli onore per la reazione che ha avuto la Roma, soprattutto dopo aver appreso della vittoria all'ultimo secondo della Juventus.