Inter-Roma 1-1 - Le pagelle del match
Mirante 6,5: fa un miracolo a inizio gara, sul colpo di testa di Lautaro. Un paio di prese non sicure fanno correre poi qualche brivido ai tifosi.
Florenzi 5,5: inizia molto bene, anche in fase offensiva. È nell’area romanista che fatica. A volte per questione di centimetri, con Lautaro e D’Ambrosio che saltano sopra di lui, altre volte perché si perde l’uomo.
Fazio 6,5: di testa le prende tutte lui. Pulito negli interventi, non commette errori particolari. Da rivedere la sua posizione in occasione del gol dell'Inter, con l'argentino che è incerto su chi marcare a causa dell'inserimento di Vecino.
Jesus 6,5: gioca a sorpresa al posto dell’infortunato Manolas. Non sbaglia nulla e rimane concentrato fino all’ultimo.
Kolarov 6: inizia molto bene, prima facendo da sostegno all’uno-due di Dzeko e poi provando la conclusione, di poco a lato. Soffre molto l’intraprendenza di Politano ma, nel finale, quasi segna calciando mentre sta cadendo.
Ünder 5: rientra da titolare dopo tanto tempo ma non offre alcun acuto in avanti, dando scarso contributo anche dietro. Dal 1’st Zaniolo 5: guarda il gol dell’Inter a debita distanza. Sulla destra fa ben poco ma anche quando si sposta sulla trequarti è impalpabile.
Cristante 6,5: si sporge poco in avanti, facendo da filtro e aiutando la squadra schermando gli attacchi dell’Inter.
Nzonzi 6: tiene la posizione, esegue qualche buona chiusura, sempre a passo felpato.
El Shaarawy 7: segna un gol capolavoro, confermando che questa è la sua migliore stagione in giallorosso. Dà l’idea di poter accendere la partita in ogni momento.
Pellegrini 6,5: suo il velo che innesca Dzeko, in occasione del gol giallorosso. Dà qualità nel primo tempo, peccato per l’occasione sciupata a inizio ripresa. Cala alla distanza. Dal 36’st Kluivert SV
Dzeko 6,5: si crea subito un’ottima occasione che spreca malamente. Poi si muove benissimo per permettere a El Shaarawy di pescare dal cilindro il gol del vantaggio. Gli manca solo il gol.
Ranieri 6,5: ottimo il primo tempo della Roma, che attacca con personalità e si lancia anche in pressing. Inizia con il 4-4-2 e passa al 4-3-3 per aggiustare le marcature. Nella ripresa, i giallorossi si abbassano troppo. Buono il punto ma con il sapore di un’occasione sprecata.