Brescia-Roma 0-3 - Le pagelle del match
Mirante 6,5: si annoia per tutta la gara finché Torregrossa non gli spara addosso con tutto il nervosismo in corpo. Bravo il portiere giallorosso a farsi trovare ben piazzato.
Mancini 6,5: non commette errori e gioca in maniera molto aggressiva, a volte forse troppa ma è l’indole del giocatore. Dal 81’ Spinazzola SV.
Ibanez 6,5: inizio horror con due errori che per poco non regalano il gol al Brescia. Deve avere personalità per aver continuato la gara senza sbagliare quasi nulla, mostrando anzi una crescita e una consapevolezza dei propri mezzi che fanno ben sperare.
Fazio 6,5: partita dai due volti con alcune sbavature, un buon assist per Perez e il gol che sblocca l’incontro.
Bruno Peres 6,5: spinge tantissimo nel primo tempo sulla fascia destra, migliorando anche la precisione del cross rispetto alla scorsa partita.
Diawara 6: dà copertura davanti alla difesa disimpegnandosi con discreta efficienza.
Veretout 6,5: tenta la conclusione da fuori area ma è troppo centrale. Gioca con precisione ed è pronto ad aggredire Tonali, quando serve. Dal 67’ Villar SV:.
Kolarov 6: dopo il lockdown sta faticando a entrare in condizione ma gioca a ritmi discreti per tutto il primo tempo, tentando anche un gol su punizione con palla parata dal portiere.
Perez 6,5: il suo movimento incontro nel corridoio dà fastidio. Sfiora il gol con un tiro a incrociare ma manda in gol Kalinic. In crescita. Dal 67’ Zaniolo 6,5: entra e scaraventa tutta la rabbia di questi mesi in rete. Un gol liberatorio.
Pellegrini 6,5: galleggia tra le linee dialogando con i compagni e facendo molto movimento. Prova un paio dei colpi dei suoi, peccato per uno stop sbagliato che lo avrebbe mandato a tu per tu con il portiere. Dal 67’ Perotti 6,5: entra e serve l’assist a Zaniolo. Buona prestazione
Kalinic 6,5: solito inizio con poca aggressività, convinzione e qualità. Trova poi il gol del 2-0 e per poco non ne segna un altro in rovesciata. Dal 77’ Dzeko 6,5: in un quarto d'ora di gioco prende una traversa e un palo.
Fonseca 7: la Roma vince ottenendo il massimo con il minimo sforzo. Rischia pochissimo, quasi nulla, e ottiene i tre punti pur dovendo cambiare alcuni calciatori chiave.