Stadio - Si va verso il sì, con prescrizioni. Team Raggi: "Il Campidoglio dovrebbe pretendere verifica degli atti"
Martedì prossimo la Regione Lazio è attesa, nell'ultimo atto della Conferenza dei Servizi, a dare il parere sul progetto del nuovo Stadio della Roma di Tor di Valle. Un verdetto che sarà positivo, ma con prescrizioni secondo Il Tempo. La più grande, riguarda quella che le opere pubbliche dovranno essere già pronte ben prima dell'apertura dell'impianto. Dopo il sì, servirà un mese per predisporre i verbali e chiudere con la delibera di Giunta regionale che fa proprie le conclusioni della Conferenza. Ulteriori complicazioni potrebbero venire da ricorsi al Tar o a Palazzo Chigi che commissarierebbero il Comune.
La Repubblica invece riporta oggi delle dichirazioni, a margine dell'Assemblea Capitolina, di un esponente del team Raggi: «In sede di conferenza dei servizi. il Campidoglio dovrebbe pretendere una puntuale verifica della legittimità di tutti gli atti che riguardano Tor di Valle. Non si può andare oltre le prescrizioni del piano regolatore».