Stadio - Montuori: "In un mese modifiche importanti per la delibera dell’interesse pubblico"
Durante l'Assemblea Capitolina, dove si deciderà se prenderà vita il progetto dello Stadio della Roma, hanno parlato in assemblea Paolo Ferrara, capogruppo del M5S, e Luca Montuori, assessore all’Urbanistica del Comune di Roma: “Esistono delle regole e noi le rispettiamo perché ce le siamo date dall’inizio, sia a livello nazionale che locale. Chi non sta dentro queste regole è giusto che venga valutato, dal collegio dei probiviri, sulle mancanze che sono state riscontrate. Noi stiamo solo rispettando le regole“. Questo il capogruppo capitolino del M5S,
“Circa un mese fa, il tempo sembra dilatato, ero in quest’aula a descrivere il percorso che immaginavamo di configurare per arrivare a questa delibera. All’epoca le notizie erano tante, confuse, e oggi, a seguito del confronto espresso dalla sindaca Raggi con i proponenti e la Giunta rispetto all’impatto sulla zona, alle quantità, a come il quadro di contesto si fosse modificato, abbiamo anticipato alcune considerazioni in più rispetto alla delibera 132/2014 che esprimeva l’interesse pubblico sullo Stadio della Roma a Tor di Valle. La modifica del vincolo elevato dall’autorità del bacino del fiume Tevere: il nuovo vincolo architettonico e alcune modifiche sostanziali tra cui la sottoscrizione tra Roma capitale e il Ministero delle infrastrutture per la realizzazione del Ponte dei Congressi, opera strategica di carattere nazionale, reputata necessaria fin dall’approvazione del Prg, in grado di risolvere alcune criticità. Queste valutazioni hanno portato a modifiche importanti a quello che secondo noi definisce l’interesse pubblico di questa opera“. Queste le parole di Montuori.