Stadio della Roma, il TAR respinge il ricorso dei comitati

Stadio della Roma, il TAR respinge il ricorso dei comitati
Oggi alle 11:29Nuovo Stadio
di Valerio Conti

Il comitato Sì al Parco, No allo Stadio ha depositato in queste ultime ore, secondo quanto riportato da Alessio Di Francesco sul suo profilo X, un ulteriore ricorso al TAR per l’annullamento del nulla osta relativo all’abbattimento degli alberi. Inoltre, sempre il comitato ha richiesto anche una verifica tecnica da parte dei Carabinieri Forestali sull’area interessata. Le richieste del comitato sono state subito respinte dal TAR, come riporta F.M. Magliaro su X.

IL TESTO DEL RICORSO - Si chiede a codesto Ecc.mo TAR, respinta ogni contraria impugnazione, istanza ed eccezione, di accogliere il presente ricorso previa verifica tecnica, incaricando il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, sull’intera superficie interessata dal progetto, disponendo le misure ritenute più idonee;

- in via cautelare disporre la sospensione del provvedimento rilasciato dal Dipartimento Tutela Ambientale di ROMA CAPITALE prot. n. QL/35192/2025 del 18.4.2025 ovvero di disporre tutte le misure ritenute più idonee;

- nel merito annullare il provvedimento rilasciato dal Dipartimento Tutela Ambientale di ROMA CAPITALE prot. n. QL/35192/2025 del 18.4.2025 avente ad oggetto il nulla osta all’abbattimento di n. 26 individui arbustivi insistenti sulle particelle 89, 93, 95, 287, 292, 295, 965 e 966 del N.C.T. di ROMA CAPITALE, in favore della società AS ROMA S.R.L., per l’esecuzione di sondaggi di archeologia preventiva. Con ogni consequenziale statuizione di legge. 

IL TESTO DEL RICORSO RESPINTO -  Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla ricorrente unitamente ai motivi aggiunti, ai sensi dell’art. 56 c.p.a.; 

Considerato, fermi restando i dubbi in ordine ai profili in rito sollevati dalle controparti, che con i motivi aggiunti non è stato impugnato alcun nuovo provvedimento capace di mutare quanto già vagliato dalla Sezione né sono stati allegati eventi nuovi che hanno mutato la situazione in fatto in senso peggiorativo per i ricorrenti;

Ritenuto, pertanto, di non rinvenire i presupposti stabiliti dall’art. 56 c.p.a. per la concessione delle richieste misure cautelari monocratiche;

P.Q.M.

RESPINGE l’istanza di misure cautelari monocratiche;

FISSA per la trattazione collegiale la camera di consiglio dell’8 ottobre 2025.

Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma il giorno 9 settembre 2025.