Salvini: "Ho recentemente incontrato i dirigenti della Roma per lo stadio"
Matteo Salvini, ministro dei trasporti e delle infrastrutture, ha scritto una lettera a La Provincia di Lecco, dove ha toccato molti temi, tra cui quelli relativi agli stadi:
"Egregio direttore, il Lecco è ufficialmente in Serie B. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, confermando il giudizio del campo. La vicenda, che ho seguito tenendomi informato anche su alcuni aspetti giuridici con una persona seria come il Presidente della Serie B Mauro Balata, mi permette di ribadire la piena disponibilità del Ministero che ho l'onore di guidare per facilitare la realizzazione di stadi sempre più moderni e sicuri. Troppe iniziative, in Italia, sono soffocate dalla burocrazia e i blucelesti hanno rischiato di esserne l'ennesima vittima. Con il Nuovo Codice degli Appalti, entrato in vigore da poche settimane, abbiamo dato una prima vigorosa sforbiciata ai tempi per far partire i cantieri così come auspicato dall'Europa (questa volta si trattava di un desiderio più che ragionevole) e come era indispensabile per un corretto e completo utilizzo delle risorse a partire dai fondi del PNRR. Servono tempi certi e regole chiare. È noto a tutti il caso dello stadio di Milano, col rischio che Milan e Inter realizzino nuovi impianti fuori città. Sarebbe un colpo durissimo per l'immagine del capoluogo lombardo. Eppure, una vicenda di rilevanza mondiale (rossoneri e nerazzurri sono famosi in tutto il globo, così come Milano!) è incagliata tra polemiche, indecisioni e quelli che il Presidente Silvio Berlusconi definiva lacci e lacciuoli. Recentemente, al Mit, ho incontrato i dirigenti della AS Roma per fare il punto della situazione sull'auspicata nuova casa dei giallorossi. A tutti gli interlocutori desiderosi di investire, ho ribadito il concetto: il calcio italiano è in fase di drammatico declino. Serve raddrizzare la rotta. Io posso garantire per quanto di mia competenza, e quindi sarò sempre pronto e disponibile ad accompagnare i progetti nell'ottica di migliorare le città e rendere più competitivi i nostri club e i nostri tornei. Sono mesi decisivi: ci sono 4mila cantieri in Italia, tra opere stradali Anas e ferroviarie, con 23 miliardi di investimenti previsti nella sola Lombardia di cui 14 già finanziati. Il tutto senza dimenticare il tema delle Olimpiadi Milano-Cortina, altra occasione importante per modernizzare il Lecchese. Tanti fondi, che abbiamo il dovere di non sprecare, e finalmente un governo politico che ha una identità chiara e il dovere di fare, realizzare, correre. Io ci sono. Complimenti al Lecco!".