Municipio IV, Umberti: "I lavori dello stadio partiranno nel 2024"
Intervenuto a PlayRoma, il presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul nuovo stadio: "Si partirà nel 2024, per avere uno stadio polifunzionale. Parliamo di un investimento da più di 500 milioni di euro, far scappare un’opportunità del genere sarebbe da pazzi, nel IV municipio un investimento del genere non è mai esistito".
Ci sono aspetti che possono impedire o limitare la realizzazione?
"Attualmente non vedo elementi che possano fermare il progetto, non vedo cose preoccupanti, ci sarà da mettere in piedi l’accordo di programma, ma non ci sono aspetti che ci preoccupano per la realizzazione".
Il rapporto con la società?
"Noi stiamo andando a ricucire una ferita urbanistica che esiste nella zona da moltissimi anni, abbiamo un rapporto con una società che si sta comportando in maniera seria e andando a fari spenti".
Cosa significherebbe per la città?
"Vogliamo a tutti i costi la realizzazione dello stadio, un investimento di una portata grandissima che può portare a sistemare anche un pezzo di città.
Abbiamo già avuto interlocuzioni con la Roma, deve cambiare la mentalità di come si va allo stadio, domani ci saranno tante metrò e la macchina si potrà non prendere più, diventerà un po' come Madrid".
Il problema dell'impatto acustico sull'ospedale?
"Credo che sia risolta la cosa, riguardo ai rumori è qualcosa di vecchio, c0è forestazione così ampia che abbatterà il problema dei rumori.
Parliamo di un investimento da più di 500 milioni di euro, far scappare un’opportunità del genere sarebbe da pazzi, nel IV municipio un investimento del genere non è mai esistito. Accanto allo stadio avremo anche il tecnopol, per fare in modo di avere un polo strategico di sviluppo della città".
Potranno presentarsi eventuali problemi in futuro?
"Carotaggi, terreni: dovranno essere fatti altri controlli in corso d’opera, ma da quello che so io non ci sono problemi. Esondazioni sicuramente no, forse dei problemi di natura archeologica ma dalle informazioni che abbiamo non dovrebbero esserci problemi, non è uscito niente per ora anche se ci saranno dei controlli successivi".