Italia Nostra Roma: "La Commissione Urbanistica deve essere convocata urgentemente. Le critiche della Soprintendenza esigono una risposta"

23.11.2016 17:55 di  Simone Ducci  Twitter:    vedi letture
Italia Nostra Roma: "La Commissione Urbanistica deve essere convocata urgentemente. Le critiche della Soprintendenza esigono una risposta"
© foto di Vocegiallorossa.it

Italia Nostra Roma, associazione finalizzata la salvaguardia e la conservazione dell’ambiente e del territorio italiani, è intervenuta con un comunicato sulla questione relativa al nuovo impianto giallorosso a Tor Di Valle. 

La Commissione Urbanistica del Comune di Roma deve essere convocata urgentemente per valutare le grandi  fondate criticità espresse con fermezza, con uno specifico parere, sin dal 25 ottobre 2016, e ribadite nel corso dell’ultima riunione della Conferenza dei Servizi, dalla Soprintendenza statale per l’Archeologia, Belle Arti e il Paesaggio per il Comune di Roma, sul progetto dello stadio. Critiche che coinvolgono sia l’Ente proponente sia, per le procedure, il Comune e la Regione. Gli elementi critici rilevati, tra cui fondamentali quelli che riguardano le procedure per la Via e la Vas sono: relazione paesaggistica non formulata ai sensi delle norme vigenti; mancanza di una serie di elaborati necessari a verificare l’impatto dei tre grattacieli troppo alti rispetto alle visuali del panorama orizzontale di Roma; mancanza di valutazione delle criticità e delle richieste integrative degli 
uffici del Mibact.
Inoltre la Soprintendenza ha individuato come criticità la presenza di edifici di notevole altezza e la realizzazione di opere infrastrutturali che vanno ad interferire con beni monumentali e paesaggistici e ritiene che queste avrebbero dovuto determinare una variazione della proposta ed influire sulla dichiarazione di pubblica utilità. Critiche forti, documentate, che esigono risposte. Mancanza di chiarezza e domande pericolosamente senza risposta. Area critica quella di Tor di Valle che, tra l’altro, presenta un rischio idrogeologico di massimo livello, con un progetto elefantiaco portato avanti senza chiarezza e trasparenza sulle procedure. Lo stadio per la Roma va fatto, ma la domanda: Perché proprio a Tor di Valle? È legittima e giustificata,come ha sostenuto, fin dall’inizio, Italia Nostra Roma.