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La gara di Mancini contro Israele

La gara di Mancini contro IsraeleVocegiallorossa.it
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Oggi alle 18:52La Voce della Sera
di Alessandro Carducci

Vittoria importante per l’Italia contro Israele. Gli azzurri, in una Udine blindata, hanno conquistato i tre punti decisivi per consolidare almeno il secondo posto nel girone, valido per un posto ai playoff dei prossimi Mondiali, alle spalle della capolista Norvegia, ancora a punteggio pieno.

Il commissario tecnico Gennaro Gattuso ha dato spazio anche a due giocatori della Roma: Mancini è partito titolare e ha siglato il 3-0 finale, dopo la doppietta di Retegui. Per il difensore giallorosso si tratta del primo gol con la Nazionale maggiore. In campo anche Cristante nel finale, subentrato all’86’ al posto di Locatelli, per dare freschezza al centrocampo nella fase finale della partita. 

LA GARA DI MANCINI CONTRO ISRAELE - Cristante ha giocato così pochi minuti che la sua prestazione non è ovviamente giudicabile. Mancini, invece, è partito titolare guidando la difesa a tre formata da Calafiori a sinistra e Di Lorenzo a destra.
Alla mezz'ora Baribo lo ha impegnato parecchio: l'attaccante israeliano è stato servito nello spazio, mentre puntava verso la porta. Mancini se l'è perso per un attimo, decidendo poi di non intervenire e temporeggiare a causa dell'arrivo a rimorchio di Solomon, che ha poi effettivamente ricevuto palla calciando verso la porta e trovando Donnarumma pronto a respingere in corner. Nella parte finale del match, ancora Solomon ha messo in difficoltà Mancini, che non è riuscito a tenerlo in velocità. Queste le situazioni più critiche per Mancini che, per il resto, ha offerto una discreta prestazione impreziosita dall'imperioso colpo di testa che ha definitivamente chiuso il match.