La Roma in Nazionale - Lussemburgo-Serbia 1-3 - Mitrovic e Radonjic regalano i tre punti agli ospiti. 90 minuti e un assist per Kolarov

Dopo la sconfitta subita contro il Pontrogallo, gli uomini di Tumbakovic vincono per 1-3 nella trasferta in Lussemburgo. La Serbia scavalca così i diretti avversari in classifica, restando però dietro al Portogallo, vincente in Lituania. Ad oggi, Kolarov e compagni resterebbero fuori da Euro 2020. Come di consueto, Vocegiallorossa.it ha seguito LIVE l'incontro, fornendo a fine partita l'approfondimento sui giocatori giallorossi impegnati, in questo caso il solo Aleksandar Kolarov.

All'inizio la gara non regala particolari emozioni, se non per due occasioni, capitate a Rodrigues e Mitrovic. Al 36' è il centravanti serbo a sbloccare il match: sovrapposizione di Kolarov sulla sinistra che riceve da Katai e crossa di prima intenzione, Mitrovic stacca e batte un incolpevole Moris. Ad un minuto dal termine della prima frazione, il Lussemburgo ha l'occasione per pareggiare i conti con Thill. Il numero 10 del Lussemburgo rientra sul sinistro e, dopo aver saltato un paio di avversari, lascia partire un tiro a giro che termina la sua corsa contro il palo. Al rientro dall'intervallo, sono ancora i padroni di casa a spingere, ma il gol lo trova la Serbia al minuto 55. Lancio lungo di Dmitrovic sul quale stacca Milinkovic-Savic, sponda per Radonjic che dal limite infila l'estremo difensore avversario sulla sua sinistra per il raddoppio. Passano 10 minuti ed il Lussemburgo riapre la partita: sugli sviluppi del calcio d'angolo, Da Mota serve al centro Turpel (i due appena entrati) che deposita in rete. Da Mota ha sul piede sinistro anche la chance del pareggio, ma la spreca calciando sull'esterno della rete e così al 78' arriva il gol del definitivo 1-3: Milinkovic-Savic sulla trequarti si inventa un passaggio filtrante che sorprende la difesa avversaria e Mitrovic, solo davanti a Moris non sbaglia.

LA PARTITA DI KOLAROV - Il terzino giallorosso e capitano della sua nazionale gioca una buona gara per quanto riguarda l'aspetto offensivo, proponendosi a più riprese sull'out di sinistra e creando pericoli da quella parte. È suo il cross che permette a Mitrovic di aprire le danze. Il numero 11 della Roma però non garantisce una buona copertura e si fa trovare spesso in ritardo in occasione dei contropiedi avversari, sbagliando anche un paio di interventi in chiusura verso la fine.



LUSSEMBURGO-SERBIA 1-3 (36', 78' Mitrovic, 55' Radonjic, 66' Turpel)


LUSSEMBURGO (3-4-1-2): Moris; Gerson, Chanot, Carlson; Rodrigues, O. Thill, Barriero Martins, Jans (C); V. Thill (85' Joachim); Deville (61' Turpel), Sinani (62' Da Mota).
A disp.: Schon, Kips, Hall, Malget, Selimovic, Philipps, Martins, Bonhert, Skenderovic.
CT: Luc Holtz

SERBIA (4-2-3-1): Dmitrovic; Rukavina, Spajic, Maksimovic, Kolarov (C); Lukic (61' Gacinovic), Milivojevic; Kataj (46' Radonjic), Milinkovic-Savic (79' Matic), Ljajic; A. Mitrovic. 
A disp.: Rajkovic, Radunovic, Mladenovic, Nastasic, Lazovic, S. Mitrovic, Gobeljic, Kostic, Milenkovic.
CT: Ljubisa Tumbakovic




Ammoniti: 29' Mitrovic (SRB), 32' Deville (LUX), 37' Barreiro (LUX), 53' Kolarov (SRB), 56' Spajic (SRB).

Arbitro: Orel Grinfeld (ISR)
Assistenti: Roy Hassan (ISR) - Idan Yarkoni (ISR)
Quarto Ufficiale: Roi Reinshreiber (ISR)