La Roma in Nazionale - Bosnia-Belgio 1-1 - Pjanic e Nainggolan protagonisti della gara
Nella terza giornata del gruppo B di qualificazione a Euro 2016, la Bosnia di Miralem Pjanic e il Belgio di Radja Nainggolan impattano con il punteggio di 1-1, di fronte ai 15000 spettatori del Bilino Polje di Zenica. Protagonisti i due giallorossi, con il bosniaco che serve l'assist a Dzeko per il momentaneo 1-0 siglato dai padroni di casa e con il belga che in prima persona pareggia i conti per il definitivo risultato finale.
Inizio di match favorevole agli ospiti, che nelle prime battute di gioco, ispirati da Eden Hazard, sfiorano il gol ripetutamente, senza però che Origi, Defour, Lukaku riescano a superare uno straordinario Begovic. Grossa occasione all'ottavo minuto proprio per il giallorosso Nainggolan, il quale segue a rimorchio un contropiede guidato da De Bruyne e arriva alla conclusione in scivolata, senza però trovare lo specchio della porta. Passata la paura iniziale, i padroni di casa prendono le contromisure ai Diavoli Rossi e iniziano a guadagnare campo, sfiorando il vantaggio con una gran botta da fuori di Susic, imbeccato da un no-look di prima intenzione di Pjanic. Ancora il bosniaco protagonista al 28', quando batte il recupero di Nainggolan e serve un pallone arretrato per Dzeko che l'attaccante del Manchester City scaglia in porta di prima intenzione per il vantaggio dei padroni di casa. Non si fa attendere la reazione del Belgio, ma ancora Begovic si supera e dice di no al sinistro da buona posizione di Lukaku, mandando dunque le squadre al riposo sull'1-0.
In avvio di ripresa, sono ancora i belgi a spingere alla ricerca del pareggio, che puntuale arriva al 51', grazie alla conclusione, non irresistibile, di Radja Nainggolan, che però Begovic non riesce a bloccare, accompagnandola con lo sguardo in rete. Scossi dalla rete incassata, salgono nuovamente di tono i padroni di casa, rendendo la gara vibrante, con entrambe le compagini a sfiorare la rete del sorpasso, i bosniaci con Pjanic e Dzeko e i belgi con Origi e Mertens. Le due squadre con il passare dei minuti calano però il ritmo di gioco, accontentandosi di un punto che serve più agli ospiti. Altra occasione persa per la Bosnia che resta a quota 2 punti dopo 3 partite.
Come già detto, sono stati due i giallorossi impegnati in campo: Pjanic, schierato dietro le punte dal CT Susic, è stato il fulcro della maggior parte delle azioni della propria squadra. A lui sono state affidate le chiavi del centrocampo e la responsabilità di creare pericoli verso la porta di Courtois, compiti svolti alla perfezione e culminati con l'assist per il vantaggio firmato da Dzeko. Pecca di killer instinct quando, ben imbeccato da Medunjanin, supera con un tocco sotto Courtois ma viene murato sul più bello da Kompany.
Nainggolan, da interno di centrocampo, ha disputato una gara, come di consueto, dalla forte carica agonistica, specie come schermo difensivo, senza però disdegnare qualche sortita offensiva. Proprio da una di queste ha origine il gol del pareggio belga, grazie al suo inserimento su cross di Alderweireld e al suo destro che finisce in porta con la complicità di Begovic. Dopo il gol cala alla distanza, disputando un secondo tempo piuttosto timido.