La Roma in Nazionale - Argentina-Islanda 1-1 - Punto prezioso per i Vichinghi, Messi sbaglia un rigore. Panchina per Fazio

16.06.2018 16:55 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
La Roma in Nazionale - Argentina-Islanda 1-1 - Punto prezioso per i Vichinghi, Messi sbaglia un rigore. Panchina per Fazio
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nel match d'esordio del girone D del Campionato del Mondo, l'Argentina non va oltre il pareggio per 1-1 contro una coriacea Islanda.

Dopo i primi minuti di studio, il match si infiamma: al 7', Tagliafico va a colpire di testa, sfiorando l'angolino alla destra del portiere islandese. Nell'azione successiva, clamoroso errore della difesa dell'Albiceleste, che libera al tiro l'ex Pescara Bjarnason, il quale però spedisce malamente fuori da buona posizione. Superato lo spavento, la nazionale di Sampaoli prova a riprendere il pallino del gioco, tornando a farsi pericolosa al 16' con la stella Messi, che si vede respingere la conclusione a giro dal limite dell'area da Halldorsson con i pugni. Passano pochi istanti e la Seleccion passa in vantaggio: pallone nella zona di Rojo che tenta un improbabile tiro, il quale giunge nella zona di Aguero che, in girata, esplode un gran sinistro sotto la traversa. La partita sembra spostarsi nella direzione sudamericana ma, al 22', gli indomiti islandesi pareggiano con Finnbogason, lesto ad approfittare di una respinta corta di Caballero, non del tutto esente da colpe. Al 41', l'arbitro Marciniak non concede un calcio di rigore all'Argentina: su cross basso di Salvio, interviene Ragnar Sigurdsson che devia il pallone in angolo prima toccandolo con la gamba e poi, involontariamente, con la mano. Prima del duplice fischio, però, c'è il tempo per assistere a un'ultima azione dell'Islanda, con Sigurdsson abile a smarcarsi in area e a calciare verso Caballero, che riesce a opporsi in qualche modo.

Nella ripresa, partono meglio i Vichinghi, che reclamano un fallo di mano di Salvio che, nel colpire il pallone di testa per anticipare un suo avversario, finisce per deviarlo anche con l'arto, ma Marciniak e il VAR reputano il tocco involontario. Sampaoli si spaventa e prova a dar ordine a centrocampo con l'ingresso di Banega al posto di Biglia e proprio l'ex Inter cerca di scuotere i suoi con una conclusione da fuori area, respinta però agevolmente dalla difesa islandese. Al 62', però, Magnusson atterra Messi in area di rigore e, questa volta, Marciniak non ha dubbi e assegna il penalty: s'incarica della battuta proprio la Pulce, la quale si fa ipnotizzare da Halldorsson, che tiene così a galla i suoi. Ormai la nazionale di Hallgrimsson pensa solo a difendere, con gli argentini riversati in avanti alla caccia del gol-vittoria. Al 70', è ancora Banega a provarci con un altro tiro dalla distanza, parato agevolmente dall'estremo difensore islandese. All'81', pochi centimetri negano a Messi la gioia della rete, con il suo sinistro che si spegne di un soffio alla destra del palo. L'Albiceleste preme e sfiora nuovamente la rete con un cross apparentemente innocuo di Pavon che, non essendo toccato da nessuno, rischia di ingannare Halldorsson che riesce a evitare la beffa. In pieno recupero, l'ultima emozione la regala Messi che non inquadra la porta in una giornata da dimenticare per l'asso del Barcellona.

Il Comandante giallorosso Federico Fazio è rimasto in panchina per tutti i 90'. I problemi mostrati dall'Argentina in difesa durante il primo incontro del girone D potrebbero spingere Jorge Sampaoli a gettarlo nella mischia il 21 giugno alle 20 italiane contro la Croazia.

 

ARGENTINA-ISLANDA 1-1 (18' Aguero, 22' Finnbogason)

 

ARGENTINA (4-2-3-1): Caballero; Salvio, Otamendi, Rojo, Tagliafico; Mascherano, Biglia (53' Banega); Meza (84' Higuain), Messi, Di María (75' Pavon); Agüero.
A disp.: Romero, Armani, Mercado, Ansaldi, Fazio, Acuna, Salvio, Lo Celso, Perez, Dybala.
CT: Jorge Sampaoli

 

 

 

ISLANDA (4-5-1): Halldórsson; Sævarsson, Árnason, R. Sigurðsson, Magnússon; J. Guðmundsson (64' Gislason), Gunnarsson (75' Skulason), G. Sigurðsson, Hallfreðsson, Bjarnason; Finnbogason (88' Sigurdason).
A disp.: Fridjonsson, A. Gudmunsson, Ingason, Schram, Runarsson, Eyjolfsson, O.Traustason, Bödvarsson, A. Skulason.
CT: Heimir Hallgrímsson

 

 

Arbitri: Szymon Marciniak (POL)
Assistenti: Pawel Sokolnicki (POL) - Tomasz Listkiewicz (POL)
Quarto Ufficiale: Wilmar Roldan (COL)
VAR: Mark Geiger (USA)
AVAR: Joe Fletcher (CAN) - Pawel Gil (POL) - Gery Vargas (BOL)
Reserve AR: Alexander Guzman (COL)